Quando...

Quando sono debole, allora sono forte perchè, tu sei la mia forza. Quando sono triste è in te che trovo gioia perchè tu sei la mia gioia. Quando sono povero allora sono ricco perchè sei la mia ricchezza. Quando son malato è in te che trovo vita perchè sei guarigione.
(2Cor 12)

Concedimi, oh Padre, questa fede...

Algeria, Tunisia e ora l'Egitto, nord Africa in rivolta

Dopo l’Algeria e la Tunisia scoppia l’Egitto. Il Nordafrica islamico è in evoluzione. Si passa dall’elemosina (uno dei cinque pilastri dell’Islam) al diritto e questo è un cambiamento epocale, storico. Il Nordafrica era parte dell’Impero Romano e prima o poi avrebbe dovuto iniziare un avvicinamento sostanziale alla vecchia Europa che ha mantenuto i criteri fondamentali dell’Impero Romano (il ferro, mescolato con l’argilla della statua di Daniele).
 
Uno di questi è il “diritto” che non è comunque oggettivo (in questo momento il “diritto” corrisponde al denaro, al mercato, al consumo). La caratteristica fondamentale di queste rivolte è la richiesta dei diritti fondamentali. Il cambiamento non sarà di tipo religioso (tutte le religioni saranno controllate dal Falso profeta e sottomesse all’Anticristo) ma di tipo sociale. Il principale potere dell’Anticristo sarà infatti di tipo economico, commerciale, consumistico (comprare e vendere - Apocalisse 13). Dopo il crollo dell’economia ti tipo comunista siamo di fronte all’inizio del crollo dell’economia di tipo islamico. Il risultato finale sarà un’economia globale “socialcapitalista” in cui il denaro/mercato/consumo si sostituisce a intelletto/sentimento/volontà nel determinare il valore di una persona.

Beato chi legge....

Beato chi legge e beati quelli che ascoltano le parole di questa profezia e fanno tesoro delle cose che vi sono scritte, perchè il tempo è vicino! Apocalisse 1:3

Fiumi di lacrime mi scendono dagli occhi, perchè la tua legge non è osservata. Salmo 119:136

Il profeta Geremia svolse il suo servizio durante il regno degli ultimi re di Giuda, che fecero tutti "ciò che è male agli occhi del Signore" (2 Re 23:32, 37; 24:9, 19). Il profeta esortava il popolo d'Israele a tornare a Dio, ma non fu ascoltato e venne messo in prigione.

In quel luogo, Dio gli ordinò di scrivere su un rotolo ciò che avrebbe dovuto dire al popolo. Così, dalla prigione, Gerernia dettò a Baruc, suo segretario, il messaggio di Dio e gli ordinò di leggerlo al popolo, ai principi e al re (Gerernia 36).

Appena il re udì quelle parole, strappò quel rotolo e lo bruciò, ordinando che gli fossero portati Gerernia e Baruc; "ma il Signore li nascose " (v. 26).
Baruc allora scrisse un secondo rotolo che preannunciava gli stessi castighi, i quali poco tempo dopo caddero sul popolo e sui re infedeli.

Signore dove sei?

Signore... dove sei?

Io ti cerco nelle librerie, tra la gente, per le strade delle città...Ma non ti vedo! Vedo solo vanità!

 Signore... dove sei?

A lungo ti ho cercato... negli sguardi e nelle parole degli altri... Ma non ti ho veduto! Vedo solo vanità!

 Allora il Mondo che guardo non mi appartiene ...Perchè nonostante ti ho cercato ... Io non ti ho veduto!

Cosa posso fare Signore?!

Museo memoriale on-line dello Yad Vashem - Archivio fotografico olocausto

Una collezione di oltre 138.000 fotografie in costante aggiornamento, infatti è solo una prima prima parte. Israele ha deciso di dare vita al più grande archivio fotografico sull'Olocausto, archivio consultabile anche on line.

La vasta collezione fotografica, insieme ad altro materiale ,è accessibile a tutti sul sito del MUSEO MEMORIALE DELLO YAD VASHEM.

29.01.2011 - Giornata della memoria a Torre Angela - Roma

In occasione delle celebrazioni per il Giorno della Memoria, in ricordo delle vittime della Shoah, la Chiesa Cristiana Evangelica di Torre Angela, e l’Alleanza Evangelica Italiana, organizzano un incontro con un esponente di spicco della comunità ebraica di Roma. 

L’incontro avrà luogo il prossimo sabato 29 gennaio, alle ore 19.00, presso la Chiesa Cristiana Evangelica di Torre Angela, in Via Urania 8.

Il Giorno della Memoria è una ricorrenza istituita con la legge n. 211 del 20 luglio 2000 dal Parlamento italiano che ha in tal modo aderito alla proposta internazionale di dichiarare il 27 gennaio come giornata in commemorazione delle vittime del nazionalsocialismo e del fascismo, della Shoah e in onore di coloro che a rischio della propria vita hanno protetto i perseguitati. 

Dopo la scienza anche noi ci interroghiamo sulla fine del Mondo

Se la Scienza si interroga sulla fine del mondo, e lo ha fatto con una conferenza  tenutasi  a Roma, all’Auditorium Parco della Musica e che ha visto scienziati e filosofi dibattere sul destino del nostro pianeta, in occasione della sesta edizione del Festival delle Scienze di Roma, a maggior ragione dovrebbero farlo i credenti.

Gli interrogativi sollevati degli scienziati  vertevano su questioni molto concrete. Noi invece volgiamo considerare la questione da un punto di vista dell’escatologia  biblica. Prendiamo ad esempio il  sermone profetico di Gesù, del capitolo 21 del Vangelo di Luca, nel corso del quale vengono affrontati i temi della fine del mondo e del suo ritorno, o della sua ‘seconda venuta’. Gesù indica qui tutta una serie di indizi che preannunciano quegli eventi.

Dalla produzione di abbigliamento per Rock Star alla GospelArt

Riceviamo e pubblichiamo... Cari collaboratori in e per LUI, vi scrivo per informarvi dell'uscita del mio primo lavoro autobiografico. Ritengo sia molto interessante proprio sotto il profilo evangelistico.... Claudio Centin, "Cinquino".

Cinquino, l'artista modenese che per vent'anni ha svolto un'apprezzata attività nel campo della produzione d'abbigliamento per rock-star; diverse sue creazioni sono state indossate da artisti di fama nazionale e internazionale. Ad un certo punto della sua vita, nonostante i tanti riconoscimenti e le soddisfazioni, ha abbandonato il mondo della moda rock per produrre quadri e sculture appartenenti alla "GospelArt", ispirandosi appunto ai valori della fede cristiana. Le sue opere sono realizzate con materiali riciclati. E' uscito in questi giorni, la sua prima autobiografia, denominata "L'autoritratto".
Un'escursus, con molte immagini, tra arte, musica; chiaramente non manca la sua testimonianza.
Prefazione del prof. Leonardo De Chirico.
In allegato al libretto (22 pagine) il Vangelo di Giovanni. E' possibile reperirlo presso www.edizionicem.com; C.E.M. Viale Monte Kosica 194, 41100 Modena, tel. 059 225387, al prezzo di €.8,00

Gentili Signori, cari fratelli in Cristo, ho settant’anni.....

"Gentili Signori, cari fratelli in Cristo, ho settant'anni. Fino all'età di sessantanove anni sono stato, come si usa dire, cristiano praticante in una chiesa in cui le tradizioni, i divieti, gli obblighi, le costrizioni, avevano preso il posto dell'insegnamento biblico.
 
Adesso leggo la Bibbia due ore al giorno, e quando la finisco ricomincio da capo. Leggendo la Bibbia, ho incontrato il Signore che ha versato il suo sangue per noi, per darci la vita eterna. Prima ero un individualista, un materialista, non pensavo che a me stesso, ma ero infelice.
 
Ora amo tutti e la morte non mi fa più paura poiché so che il Signore mi aspetta. Ora mi definisco un cristiano biblico che non aderisce a una particolare religione. Io vivo il Vangelo e il Signore guida costantemente i miei passi.  Molte persone della mia età sono infelici; l'attaccamento a una religione dà loro soltanto una vaga speranza mentre la Bibbia dà delle grandi certezze.
Vorrei, per favore, ricevere due Evangeli che vorrei dare a mio fratello (78 anni) e a mio cognato (67 anni) perché anch'essi possano trovarvi la felicità..." C..., 5 aprile 2003

Tratto dal calendario "IL BUON SEME" - edizioni "il Messaggero Cristiano"

Immensa Grazia

"Grazia a voi e pace da Dio, nostro Padre, e dal Signore Gesù Cristo" (Efesini 1:2). Paolo inizia e conclude la sua lettera (Ef. 6:24) con il desiderio che il suo uditorio faccia l'esperienza della grazia.
 
È sia una benedizione sia "una preghiera che i suoi lettori possano conoscere pienamente il favore gratuito, ma immeritato, di Dio che li riavvicina a se stesso accordando loro tutto ciò di cui hanno bisogno".
 
La grazia proviene da Dio e Paolo continua parlando della "gloria della sua grazia" (Ef 1:6), poi aggiunge l'espressione: le "ricchezze della sua grazia" (v. 7). Come se questo non bastasse a descrivere l'eccellenza di Dio, Paolo rafforza la sua affermazione precedente parlando dell'"immensa ricchezza della sua grazia, mediante la bontà che egli ha avuta per noi" (Ef 2:7). In questo modo l'apostolo esalta sempre di più la grazia divina.

Le passioni del cuore

Non possiamo impedire agli uccelli di volare sopra la nostra testa, ma possiamo impedire che ci facciano il nido.
...
CON LA SUA INTELLIGENZA superiore l'uomo è riuscito a soggiogare il regno animale e vegetale, è andato nello spazio, ha fatto delle scoperte molto importanti nel campo della medicina, delle comunicazioni e del nucleare. La lista delle conquiste umane sarebbe davvero molto lunga...
Tutto questo è stato possibile perchè Dio ha dato all'uomo il permesso di rendersi soggetta la terra (Gen. 1:28). E in gran parte l'uomo ci è riuscito.

L'Agnello di Dio

Giovanni vide Gesù che veniva verso di lui e disse: "Ecco l'Agnello di Dio, che toglie il peccato del mondo!" Giovanni 1:29

"Tu... sei stato immolato e hai acquistato a Dio, con il tuo sangue, gente di ogni tribù, lingua, popolo e nazione". Apocalisse 5:9

L'apostolo Pietro che per tre anni aveva seguito Gesù, lo ha definito "agnello senza difetto nè macchia" (1 Pietro 1:19).
Insieme ad altri due discepoli, Pietro fu testimone della Sua gloria quando il cielo si era aperto su Gesù, e Dio Padre aveva dichiarato: "Questi è il mio diletto Figlio, nel quale mi sono compiaciuto" (2 Pietro 1:17). Pietro era anche nel giardino di Getsemani quando i Giudei vennero ad arrestare il Signore armati di spade e bastoni.

Gesù si lasciò prendere e trascinare davanti a dei giudici malvagi per essere sottoposto ad un iniquo processo.
Lo condannarono a morte e lo inchiodarono su una croce.
Con crudele ironia gli dicevano: " Se tu sei Figlio di Dio, scendi giù dalla croce!" (Matteo 27:40).
Ma a tutte quelle ingiurie, il Signore ha risposto con questa preghiera: "Padre, perdona loro, perchè non sanno quello che fanno" (Luca 23:34).

Io muoio per te...

Molti anni fa, in una città orientale vivevano due fratelli. Il più giovane conduceva una vita corrotta e spensierata. Vivere nel peccato era la norma per lui; anzi, la sua immoralità peggiorava di giorno in giorno, senza mostrare il minimo desiderio di cambiare stile di vita.
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