Fare meglio...
David Wilkerson
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David Wilkerson
Matteo 22:1/14 - “Gesù ricominciò a parlare loro in parabole, dicendo: «Il regno dei cieli è simile a un re, il quale fece le nozze di suo figlio. Mandò i suoi servi a chiamare gli invitati alle nozze; ma questi non vollero venire. Mandò una seconda volta altri servi, dicendo: "Dite agli invitati: Io ho preparato il mio pranzo; i miei buoi e i miei animali ingrassati sono ammazzati; tutto è pronto; venite alle nozze". Ma quelli, non curandosene, se ne andarono, chi al suo campo, chi al suo commercio; altri poi, presero i suoi servi, li maltrattarono e li uccisero. Allora il re si adirò, mandò le sue truppe a sterminare quegli omicidi e a bruciare la loro città. Quindi disse ai suoi servi: "Le nozze sono pronte, ma gli invitati non ne erano degni.
C'è stato un modo di bombardare, qualche anno fa, molto condivisibile per chi come me, proprio in un vangelo trovato casualmente, ha incontrato l'Amore della propria vita. Un amore che non delude, anche quando sono io a deluderLo.
È una buona cosa avvicinarci al Signore Gesù in preghiera. Le nostre menti sono addolorate nel vedere una così piccola attenzione rivolta alla preghiera di unità di molte chiese. Come possiamo aspettarci una benedizione se siamo troppo inattivi nel chiederla? Come possiamo cercare una Pentecoste se non c'incontriamo mai l'uno con l'altro, in qualche posto, per aspettare le risposte del Signore?
Fratelli, noi non vedremo mai molti cambiamenti in meglio nelle nostre chiese finché la preghiera collettiva non occupi il posto più importante nella considerazione dei Cristiani. Ma ora che siamo venuti insieme, come pregheremo noi? Non degeneriamo nei formalismi, altrimenti noi saremo morti anche se pensiamo di essere vivi. Neppure rinunciamo per una certa forma di miscredenza, oppure pregheremo invano. Oh, che fede grande ci vuole per offrire preghiere grandi!
La base musicale midi del canto: Ero molto lontano
Fino a quando non abbiamo veramente necessità di qualcosa, non cercheremo aiuto per soddisfare il nostro bisogno.
La necessità è lo stimolo che ci spinge a trovare una via di uscita. Spesse volte però ci aggrappiamo a cose inutili, futili e talvolta anche dannose.
La necessità in cui si trovava quella vedova era grave. Sarebbe stata a rischio la libertà dei suoi due figli, se non avesse pagato ai creditori il suo debito.
Vangelo di Matteo capitolo 5
5:1 Gesù, vedendo le folle, salì sul monte e si mise a sedere. I suoi discepoli si accostarono a lui,
- 5:2 ed egli, aperta la bocca, insegnava loro dicendo:
- 5:3 «Beati i poveri in spirito, perché di loro è il regno dei cieli.
- 5:4 Beati quelli che sono afflitti, perché saranno consolati.
- 5:5 Beati i mansueti, perché erediteranno la terra.
- 5:6 Beati quelli che sono affamati e assetati di giustizia, perché saranno saziati.
- 5:7 Beati i misericordiosi, perché a loro misericordia sarà fatta.
In questi giorni si parla molto dell'8 per mille, ma cos'è?
Stavolta, il re Dario aveva promosso Daniele al più alto ufficio del paese. Daniele serviva ora come uno dei tre presidenti al suo pari, governando sui principi e i governatori di 120 province. La Bibbia ci dice persino che Dario favorì Daniele rispetto agli altri due presidenti. Gli diede la responsabilità della politica di formazione del governo e gli diede il compito di insegnare a tutti gli appuntati e a tutti gli intellettuali: "Daniele eccelleva sugli altri prefetti e satrapi.. e il re pensava di stabilirlo sopra tutto il regno" (Daniele 6:3).
Richard Goldstone è il noto giudice sudafricano che, nel 2009, si prese il difficile incarico di redigere un rapporto sulla violazione dei diritti umani a Gaza per conto del Consiglio dei Diritti Umani dell’Onu. A Gaza era appena finita l’Operazione Piombo Fuso, lanciata da Israele il 27 dicembre 2008 per rispondere ai continui e sempre crescenti lanci di razzi di Hamas contro le città, i kibbutz e i moshav (cooperative agricole) del Negev occidentale.Le operazioni militari cessarono nel gennaio del 2009 e spezzarono la capacità di combattere di Hamas per almeno un anno. Solo in queste settimane le città israeliane stanno tornando a correre seri rischi a causa di una rinnovata offensiva di attentati, lanci di razzi e colpi di mortaio di Hamas.