Stanotte (era il 31 ottobre 2007) si festeggia Halloween. Ricordo da bambino come tale festa, prettamente americana, era ed è tuttora spunto per film di orrore.
In questi giorni, e negli ultimi anni, ho notato che questa festa si sta propagando anche in Italia. Mi incuriosiva l'origine ed ho trovato su Wikipedia queste informazioni:
Halloween (corrispondente alla vigilia della festa cristiana [cattolica] di Ognissanti) è il nome di una festa popolare di origine pre-cristiana ora tipicamente americana e canadese. Tuttavia le sue origini antichissime affondano nel più remoto passato delle tradizioni europee: viene fatta infatti risalire al 4000 a.C. quando le popolazioni tribali usavano dividere l'anno in due parti in base alla transumanza del bestiame. Nel periodo fra ottobre e novembre la terra si prepara all'inverno ed era necessario - allora come adesso - ricoverare il bestiame in luogo chiuso per garantirgli la sopravvivenza alla stagione fredda: è questo il periodo di Halloween.
ed ancora ...
È usanza ad Halloween intagliare zucche con volti minacciosi e porvi una candela accesa all'interno.
Questa usanza nasce dall’idea che i defunti vaghino per la terra con dei fuochi in mano e cerchino di portare via con sé i vivi (in realtà questi fuochi sono i fuochi fatui, causati dalla materia in decomposizione sulle sponde delle paludi); è bene quindi che i vivi si muniscano di una faccia orripilante con un lume dentro per ingannare i morti.Questa usanza fa riferimento anche alle streghe che nei tempi più remoti venivano bruciate sui roghi o impiccate,infatti oggi si pensa che queste vaghino nell'oscurità della notte per rivendicare la loro morte(conciate in maniera orrenda o meno)e ne approfittano per usare il loro potere ad Halloween dove quest'ultimo aumenta in misura maggiore rispetto alla loro "normale" paranormalità. L'usanza è tipicamente americana, ma probabilmente deriva da tradizioni importate da immigrati europei: l'uso di zucche o, più spesso in Europa,di fantocci rappresentanti streghe,di rape vuote illuminate, è documentato anche in alcune località del Piemonte, della Campania, del Friuli (dove si chiamano Crepis o Musons), dell'Emilia-Romagna, dell'alto Lazio e della Toscana (dove la zucca svuotata era nota nella cultura contadina con il nome di zozzo).
Francamente non trovavo nulla di male a giocare e scherzare festeggiando come ho visto fare in questa occasione. Però è bene documentarsi. Devo dire che ora, conoscendo la storia e le origini di tale festa, ho cambiato idea. Non è giusto festeggiare questo evento, non è giusto conformarsi. Anzi dovrebbe essere un'occasione per testimoniare qualcosa di diverso, il vangelo per esempio.
Magari una festa del tipo.... "dolcetto senza scherzetto" sarebbe una bella iniziativa ... chissà se qualche adunanza ci ha pensato ?
Che ne pensate ?
Alex
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