Eliu condanna Giobbe e i suoi tre amici
Gb 33:1-12; 42:1-8 (Ec 12:13; At 26:25; 2Ti 2:15)
32:1 Quei tre uomini cessarono di rispondere a Giobbe, perché egli si credeva giusto.
32:2 Allora l'ira di Eliu, figlio di Baracheel il Buzita, della tribù di Ram, si accese.
32:3 La sua ira si accese contro Giobbe, perché questi riteneva che la propria giustizia fosse superiore a quella di Dio; si accese anche contro i tre amici di lui perché non avevano trovato che rispondere, sebbene condannassero Giobbe.
32:4 Ora, siccome quelli erano più anziani di lui,
32:5 Eliu aveva aspettato a parlare a Giobbe; ma quando vide che dalla bocca di quei tre uomini non usciva più risposta,
si accese d'ira.
32:6 Eliu, figlio di Baracheel il Buzita,
rispose e disse:
«Io sono giovane d'età e voi siete vecchi;
perciò mi sono tenuto indietro
e non ho ardito esporvi il mio pensiero.
32:7 Dicevo: "Parleranno i giorni,
il gran numero degli anni insegnerà la saggezza".
32:8 Ma quel che rende intelligente l'uomo è lo spirito,
è il soffio dell'Onnipotente.
32:9 Non quelli di lunga età sono saggi,
né i vecchi sono quelli che comprendono il giusto.
32:10 Perciò dico: "Ascoltatemi;
vi esporrò anch'io il mio pensiero".
32:11 Ecco, ho aspettato i vostri discorsi,
ho ascoltato i vostri argomenti,
mentre andavate cercando altre parole.
32:12 Vi ho seguito attentamente,
ed ecco, nessuno di voi ha convinto Giobbe,
nessuno ha risposto alle sue parole.
32:13 Non avete dunque ragione di dire: "Abbiamo trovato la saggezza!
Dio soltanto lo farà cedere;
non l'uomo!"
32:14 Egli non ha diretto i suoi discorsi contro di me,
e io non gli risponderò con le vostre parole.
32:15 Eccoli sconcertati! Non rispondono più,
non trovano più parole.
32:16 Ho aspettato che non parlassero più,
che tacessero e non rispondessero più.
32:17 Ma ora risponderò anch'io per mio conto,
esporrò anch'io il mio pensiero!
32:18 Perché sono pieno di parole,
lo spirito che è dentro di me mi stimola.
32:19 Ecco, il mio intimo è come vino rinchiuso,
è simile a otri pieni di vino nuovo,
che stanno per scoppiare.
32:20 Parlerò dunque e mi sentirò meglio,
aprirò le labbra e risponderò!
32:21 Lasciate che io parli senza riguardi personali,
senza adulare nessuno;
32:22 poiché adulare io non so;
se lo facessi, il mio Creatore presto mi toglierebbe di mezzo.
Giobbe - Indice
1 - 2 - 3 - 4 - 5 - 6 - 7 - 8 - 9 - 10 - 11 - 12 - 13 - 14 - 15 - 16 - 17 - 18 - 19 - 20 - 21 - 22 - 23 - 24 - 25 - 26 - 27 - 28 - 29 - 30 - 31 - 32 - 33 - 34 - 35 - 36 - 37 - 38 - 39 - 40 - 41 - 42
- 513 viste