Dolori e conforti
(Gb 16:6-16; 19:5-21)(Sl 88; 102:1-11)
3:1 Io sono l'uomo che ha visto l'afflizione
sotto la verga del suo furore.
3:2 Egli mi ha condotto, mi ha fatto camminare nelle tenebre
e non nella luce.
3:3 Sì, contro di me di nuovo volge la sua mano
tutto il giorno.
3:4 Egli ha consumato la mia carne e la mia pelle,
ha spezzato le mie ossa.
3:5 Ha costruito contro di me e mi ha circondato
di veleno e di affanno.
3:6 Mi ha fatto abitare in luoghi tenebrosi,
come quelli che sono morti da lungo tempo.
3:7 Mi ha circondato di un muro, perché non esca;
mi ha caricato di pesanti catene.
3:8 Anche quando grido e chiamo aiuto,
egli chiude l'accesso alla mia preghiera.
3:9 Egli mi ha sbarrato la via con blocchi di pietra,
ha sconvolto i miei sentieri.
3:10 È stato per me come un orso in agguato,
come un leone in luoghi nascosti.
3:11 Mi ha sviato dal mio cammino, e mi ha squarciato,
mi ha reso desolato.
3:12 Ha teso il suo arco, mi ha posto
come bersaglio delle sue frecce.
3:13 Mi ha fatto penetrare nelle reni
le frecce della sua faretra.
3:14 Io sono diventato lo scherno di tutto il mio popolo,
la sua canzone di tutto il giorno.
3:15 Egli mi ha saziato d'amarezza,
mi ha abbeverato d'assenzio.
3:16 Mi ha spezzato i denti con la ghiaia,
mi ha affondato nella cenere.
3:17 Tu mi hai allontanato dalla pace,
io ho dimenticato il benessere.
3:18 Io ho detto: «È sparita la mia fiducia,
non ho più speranza nel SIGNORE!»
Mi 7:7-10 (Sl 42:6-11; 77:2-14; 130)
3:19 Ricòrdati della mia afflizione, della mia vita raminga,
dell'assenzio e del veleno!
3:20 Io me ne ricordo sempre,
e ne sono intimamente prostrato.
3:21 Ecco ciò che voglio richiamare alla mente,
ciò che mi fa sperare:
3:22 è una grazia del SIGNORE che non siamo stati completamente distrutti;
le sue compassioni infatti non sono esaurite;
3:23 si rinnovano ogni mattina.
Grande è la tua fedeltà!
3:24 «Il SIGNORE è la mia parte», io dico,
«perciò spererò in lui».
3:25 Il SIGNORE è buono con quelli che sperano in lui,
con chi lo cerca.
3:26 È bene aspettare in silenzio
la salvezza del SIGNORE.
3:27 È bene per l'uomo
portare il giogo della sua giovinezza.
3:28 Si sieda solitario e stia in silenzio
quando il SIGNORE glielo impone!
3:29 Metta la sua bocca nella polvere!
forse c'è ancora speranza.
3:30 Porga la guancia a chi lo percuote,
si sazi pure di offese!
3:31 Il Signore infatti
non respinge per sempre;
3:32 ma, se affligge,
ha pure compassione, secondo la sua immensa bontà;
3:33 poiché non è volentieri che egli umilia
e affligge i figli dell'uomo.
3:34 Quando uno schiaccia sotto i piedi
tutti i prigionieri della terra,
3:35 quando uno vìola i diritti di un uomo
in presenza dell'Altissimo,
3:36 quando si fa torto a qualcuno nella sua causa,
il Signore non lo vede forse?
3:37 Chi mai dice una cosa che si avveri,
se il Signore non l'ha comandato?
3:38 Il male e il bene
non procedono forse dalla bocca dell'Altissimo?
3:39 Perché si rammarica la creatura vivente?
L'uomo vive malgrado i suoi peccati!
1R 8:46-51; De 4:29-31
3:40 Esaminiamo la nostra condotta, valutiamola,
e torniamo al SIGNORE!
3:41 Eleviamo le mani e i nostri cuori
a Dio nei cieli!
3:42 «Noi abbiamo peccato, siamo stati ribelli,
e tu non hai perdonato.
3:43 Ti sei avvolto nella tua ira, e ci hai inseguiti;
tu hai ucciso senza pietà;
3:44 ti sei avvolto in una nuvola,
perché la preghiera non potesse raggiungerti;
3:45 tu hai fatto di noi delle spazzature, dei rifiuti,
in mezzo ai popoli.
3:46 Tutti i nostri nemici
aprono larga la bocca contro di noi.
3:47 Ci sono toccati il terrore, la fossa,
la desolazione e la rovina».
3:48 I miei occhi si sciolgono in fiumi di lacrime
per la rovina della figlia del mio popolo.
(Gr 18:18-23; 38:4-13)(Sl 69; 142)
3:49 L'occhio mio piange senza posa,
senza alcun riposo,
3:50 finché dal cielo
il SIGNORE non guardi e non veda il nostro stato.
3:51 L'occhio mio mi tormenta
per tutte le figlie della mia città.
3:52 Quelli che mi sono nemici senza motivo
mi hanno dato la caccia come a un uccello.
3:53 Hanno voluto annientare la mia vita nella fossa,
mi hanno gettato pietre addosso.
3:54 Le acque salivano fin sopra il mio capo;
io dicevo: «È finita per me!»
3:55 Io ho invocato il tuo nome,
o SIGNORE,
dal fondo della fossa;
3:56 tu hai udito la mia voce;
non chiudere l'orecchio al mio sospiro, al mio grido!
3:57 Nel giorno che io ti ho invocato ti sei avvicinato;
tu hai detto: «Non temere!»
3:58 O Signore, tu hai difeso la mia causa,
tu hai redento la mia vita.
3:59 O SIGNORE, tu vedi il torto che mi è fatto,
giudica tu la mia causa!
3:60 Tu vedi tutto il loro rancore,
tutte le loro macchinazioni contro di me.
3:61 Tu odi i loro insulti, SIGNORE,
tutte le loro macchinazioni contro di me,
3:62 il linguaggio dei miei avversari e ciò
che meditano contro di me tutto il giorno!
3:63 Guarda! quando si siedono, quando si alzano,
io sono la loro canzone.
3:64 Tu li retribuirai, SIGNORE,
secondo l'opera delle loro mani.
3:65 Darai loro indurimento di cuore,
la tua maledizione.
3:66 Li inseguirai nella tua ira, e li sterminerai
sotto i cieli del SIGNORE.
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