Le bare dei sei parà della Folgore morti assieme a dieci civili afghani nell'attentato di Kabul stamattina sono entrate tra gli applausi della folla nella Basilica di San Paolo fuori le Mura, dove si svolgono i funerali di Stato e dove nel novembre 2003 fu dato l'addio anche alle 19 vittime italiane della strage di Nassiriya. Continua a leggere questa notizia
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Le bare sono passate tra una moltitudine di persone con bandierine tricolori, accolte da un interminabile applauso anche all'ingresso nella Basilica, dove la cerimonia è officiata dall'ordinario militare, monsignor Vincenzo Pelvi.
Davanti a ognuna delle bare disposte davanti all'altare maggiore, su un cuscino, la foto, il basco amaranto della Folgore e le medaglie commemorative dei soldati, tutti promossi al grado superiore dopo l'attentato.
La cerimonia funebre per Antonio Fortunato, Roberto Valente, Matteo Mureddu, Massimiliano Randino, Giandomenico Pistonami e Davide Ricchiuto si è aperta con la lettura di un telegramma in cui il segretario di Stato vaticano, il cardinale Tarcisio Bertone, dice che Papa Benedetto XVI è "profondamente addolorato" e "si unisce spiritualmente alla celebrazione esequiale", auspicando "speranza e forza (per) quanti si impegnano a costruire nel mondo solidarietà , riconciliazione e pace".
Ai lati delle sei bare a volte nel tricolore ci sono i familiari. In prima fila il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, i presidenti di Senato e Camera, Renato Schifani e Gianfranco Fini, il ministro della Difesa Ignazio La Russa e i suoi predecessori, il capo di Stato maggiore della difesa Vincenzo Camporini e gli altri vertici militari.
Presenti una delegazione del Pd guidata da Dario Franceschini, molti rappresentanti della politica e delle istituzioni e numerosi ministri, fra cui anche il leader del Carroccio Umberto Bossi, che nei giorni scorsi aveva auspicato il ritiro degli italiani dall'Afghanistan entro Natale.
Il Consiglio dei ministri ha proclamato per oggi il lutto nazionale.
Intanto si svolge oggi in Sardegna, alla presenza del sottosegretario alla Difesa Giuseppe Cossiga, la cerimonia di saluto per la Brigata Sassari, che sostituirà in Afghanistan la Folgore. I primi venti "sassarini" erano partiti proprio nel giorno dell'attentato a Kabul.
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