Ieri mattina (10 dicembre 2007), durante il viaggio in metro per giungere al mio posto di servizio ho letto questo articolo su uno dei quotidiani gratuiti che distribuiscono davanti alla metro (City pag. 11).
__________
"Sono diavoli e streghe"
Uccisi migliaia di bambini
In Nigeria secondo un'inchiesta dell'Observer, nel Delta del Niger migliaia di bambini vengono sottoposti ad abusi di ogni tipo perchè bollati come "streghe". Dietro le credenze popolari, gli affari d'oro degli esorcisti.
Migliaia di bambini frustati, legati ad alberi, sepolti vivi cacciati dalle loro case, bruciati, avvelenati perchè bollati come "streghe". Secondo un'inchiesta del britannico Observer tutto questo accade nella regione africana del Delta del Niger, ricchissima di petrolio, ma dove due terzi della popolazione vive in condizioni di estrema povertà. In particolare nello stato di Akwa Ibom i pastori evangelici incoraggiano le comunità a credere che i bambini siano 2impossessati" per intascare i soldi degli esorcismi. "Più sono i bambini che il pastore bolla come streghe, maggiore è la popolarità di cui gode e più alti sono i suoi profitti" denuncia Child Rights and Rehabilitation Network. Secondo l'organizzazione, dal 98, nella regione circa 5 mila minori sono stati cacciati dalle loro case.
Non vi sono sufficienti lacrimi da spargere davanti a simili fatti. I bambini, indifesi, delicati, piccoli cuccioli d'uomo. Uccisi senza pietà per vile denaro, per pazia, per follia.
L'Uomo è pazzo, l'Uomo è folle, l'Uomo è vile. Ed ha il coraggio, ed ho avuto il coraggio, di chiamare Gesù un folle e la Sua croce una pazzia.
Il denaro: è scritto:
- 1Timoteo 6:8 Invece quelli che vogliono arricchire cadono vittime di tentazioni, di inganni e di molti desideri insensati e funesti, che affondano gli uomini nella rovina e nella perdizione.
- 1Timoteo 6:9 Infatti l'amore del denaro è radice di ogni specie di mali; e alcuni che vi si sono dati, si sono sviati dalla fede e si sono procurati molti dolori.
I bambini: è scritto:
- Matteo 21:12 E disse loro: «È scritto: "La mia casa sarà chiamata casa di preghiera", ma voi ne fate un covo di ladri».
- Matteo 21:13 Allora vennero a lui, nel tempio, dei ciechi e degli zoppi, ed egli li guarì.
- Matteo 21:14 Ma i capi dei sacerdoti e gli scribi, vedute le meraviglie che aveva fatte e i bambini che gridavano nel tempio: «Osanna al Figlio di Davide!», ne furono indignati
- Matteo 21:15 e gli dissero: «Odi tu quello che dicono costoro?» Gesù disse loro: «Sì. Non avete mai letto: "Dalla bocca dei bambini e dei lattanti hai tratto lode"?»
- Marco 9:34 Allora, sedutosi, chiamò i dodici e disse loro: «Se qualcuno vuol essere il primo, sarà l'ultimo di tutti e il servitore di tutti».
- Marco 9:35 E preso un bambino, lo mise in mezzo a loro; poi lo prese in braccio e disse loro:
- Marco 9:36 «Chiunque riceve uno di questi bambini nel nome mio, riceve me; e chiunque riceve me, non riceve me, ma colui che mi ha mandato».
etc.
Gesù ama i bambini, li ha presi come esempio. Se annuncia guai grossi a chi li scandalizza, cosa aspetta a chi li uccide? Una questione di cui, insime a tutto il bagaglio di peccato che ci caratterizza, l'Uomo dovrà rispondere.
Per quanto ci riguarda, oltre a rimanere disgustati, percossi nell'intimo, da simili eventi possiamo dobbiamo attivarci, in preghiera innanzitutto, e con iniziative che, nel piccolo di ognuno, possono alleviare le sofferenze di una vità vissuta nell'estrema povertà. Adottate un bambino a distanza, questo è un mio consiglio, uno dei molti che si possono dare, una delle molte cose che si possono fare.
"Pastori evangelici", sono stati definiti, o si definiscono, i massacratori descritti. "Pastori" che macellano i "loro" agnellini, "evangelici" che annunciano un vangelo che è di Lucifero che si diverte a sciommiottare l'opera di Gesù, e trova nell'Uomo una marionetta eccellente per raggiungere il suo scopo.
Nulla a che vedere con il Pastore che ha dato la Sua vita per i Suoi agnelli, ne con il Vangelo, la buona notiza, che ci ha portato.
La salvezza in Lui, ora, abbandoniamoci a Lui prima che l'abbisso abbondi in noi.
--------
- Romani 5:7 Dio invece mostra la grandezza del proprio amore per noi in questo: che, mentre eravamo ancora peccatori, Cristo è morto per noi.
- Romani 5:8 Tanto più dunque, essendo ora giustificati per il suo sangue, saremo per mezzo di lui salvati dall'ira.
- Romani 5:9 Se infatti, mentre eravamo nemici, siamo stati riconciliati con Dio mediante la morte del Figlio suo, tanto più ora, che siamo riconciliati, saremo salvati mediante la sua vita.
- Romani 5:10 Non solo, ma ci gloriamo anche in Dio per mezzo del nostro Signore Gesù Cristo, mediante il quale abbiamo ora ottenuto la riconciliazione.
- Accedi per commentare
- 701 viste