L’apostolo Paolo avverte che "Or sappi questo: negli ultimi giorni verranno tempi difficili" (2Timoteo 3:1). Quindi passa a descrivere le erribili condizioni che affronteremo nelle ultime ore:

"Perché gli uomini saranno egoisti, amanti del denaro, vanagloriosi, superbi, bestemmiatori, ribelli ai genitori, ingrati, irreligiosi, nsensibili, sleali, calunniatori, intemperanti, spietati, senza amore per il bene, traditori, sconsiderati, orgogliosi, amanti del piacere nziché di Dio" (2Timoteo 3:2-4).

U.S. News e World report hanno recentemente pubblicato un articolo intitolato: "Che mal di cuore è New York". In esso lo scrittore escrive l’avvertimento profetico di Paolo " quasi alla lettera! Vediamo solo una porzione di quanto ha detto:

"New York ha 500.000 consumatori di droga, circa la popolazione di Boston. In alcuni quartieri un quarto di tutti i residenti sono ossicodipendenti per iniezioni intravenose. L’uso di aghi sporchi e la grande popolazione omosessuale, fa di New York la capitale mericana dell’AIDS".

"Il tasso di atti illeciti nel centro di Harlem è l’ottanta percento e continua ad aumentare. Ogni anno 10.000 bambini nascono "tossici", tolti di questi bambini drogati costeranno circa 220.000 $ in cure varie, prima che raggiungano l’asilo nido".

"Nel 1952 la città contava 8.757 rapine; lo scorso anno ne ha avute 93.387" una rapina a mano armata ogni 6 minuti. Ventuno tassisti sono stati uccisi durante quest’anno. Delle ragazze sono state violentate e
scagliate giù da un tetto, un ragazzo è stato legato e dato alle fiamme, quattro bambini sono colpiti a morte in guerre di droga in 3 settimane. Il tasso di assassinii sta dirigendosi verso i sei morti al giorno"

"La violenza senza motivo colpisce a caso ovunque e nessuno è al sicuro. Il sessanta percento di tutti i cittadini di New York non conta di vivere qui per oltre cinque anni. C’è una sensazione tra i newyorkesi più irriducibili, i quali amano questa città, che qualcosa somigliante ad un totale abbattimento dell’ordine sociale sia in movimento e che New York non possa farcela"

"Tempi pericolosi verranno" - Paolo usa la parola "pericolosi" nel senso di "rischiosi, tempi spietati e violenti che indeboliscono tutte le forze". Questi tempi sono arrivati! Immaginate: il 60% della popolazione di New York si prepara a fuggire! Ma ditemi dove può una persona scappare dallo spirito demoniaco di violenza che risiede in questa nazione? Esso è stato lasciato libero in tutta l’America!

Per esempio, circa tre anni fa una famiglia composta da cinque persone lasciò New York per stabilirsi in un pittoresco paesino più a nord. Pensavano di essere al sicuro dal crimine e dalla violenza della città; per due anni quel luogo gli sembrò un paradiso. Ma recentemente il padre, la madre e due dei figli sono stati trovati morti nella loro casa di campagna, ognuno di loro ucciso mediante un colpo d’arma da fuoco nella testa da un intruso sconosciuto!

Nella periferia di Miami sembra non esserci alcun tipo di protezione che possa tenere alla larga i rapinatori; questi ladri espertissimi uccidono i cani da guardia con tubi di piombo, ignorano i sistemi di allarmi e svaligiano interi caseggiati perfino dei mobili, facendo posizionare dei camion vicino alle porte in pieno giorno! Perfino tra le montagne del Colorado, che era una volta un piacevole luogo di svago, gli adoratori del demonio violentano e saccheggiano; i sacrifici di animali abbondano. Attualmente veniamo avvisati siamo avvertiti che non è sicuro fare del campeggio in nessuno dei grandi parchi nazionali.

Los Angeles è una città sul punto di esplodere; bande di drogati, siano essi bianchi, neri o ispanici, sparano a casaccio contro innocenti passanti; non hanno alcuna morale, ne coscienza, uccidono solo per il piacere di farlo!

Miei cari, non c’è alcun luogo dove rifugiarsi se non in Gesù Cristo! Paolo avverte che il peccato intorno a noi può solo diventare peggiore, molto peggiore: "Ma gli uomini malvagi e gli impostori andranno di male in peggio, ingannando gli altri ed essendo ingannati." (2Timoteo 3:13).

Questo problema non esiste solo a New York , ma è un problema nazionale, un problema mondiale! Una violenta ondata di illegalità è stata vomitata fuori dall’inferno penetrando persino nelle più piccole
città americane ed addirittura dentro comunità ad accesso limitato.

Ancora più tragicamente di questo, molti cristiani cadranno in questi tempi di malvagità, quando invece dovrebbero pentirsi e cercare Dio: "Infatti verrà il tempo che non sopporteranno più la sana dottrina,
ma, per prurito di udire, si cercheranno maestri in gran numero secondo le proprie voglie, e distoglieranno le orecchie dalla verità e si volgeranno alle favole." (2Timoteo 4:3-4).

Ora, in un tempo dove la verità è vitale, molti si sono sviati perché non vogliono la verità, ma soltanto delle dolci menzogne. Che tragedia!

Miei cari, poiché le cose stanno solo diventando peggiori, cosa faremo per fronteggiare queste ultime ore?

Un discorso di che ci fa riflettere sulle verita` giornaliere. cose che succedono in tutto il mondo. La domanda e` alquanto logica e non manca di farci riflettere " Cosa faremo per fronteggiare queste ultime ore se non lasciarci guidare da Ciristo?  La risposta sta` a noi.
 
Di David Wilkerson
15 ottobre 1990

alex

Cara Salvezza, concordo pienamente..
Infatti nonostante sia aumentata la conoscenza, la tecnologia, il sapere, il cuore umano è rimasto quello dell'Eden.

Pur avendo, godendo, della presenza di Dio e della Sua guida (gli diceva cos'era il bene, cos'era il male) ha voluto fare di testa sua..

Così oggi ciò che guida l'Umanita è il voler camminare da se, senza il consiglio di Dio. L'Io ha preso il posto di Dio. La creatura si è seduta sul trono del Creatore. La società che abbiamo costruito gira intorno a l'Uomo, e alle sue necessità fisiche, carnali.

E l'Uomo anche nella sua religiosità ha commesso questo errore, sostituendo anche li la creatura al Creatore.

Ciò nonostante Dio è ancora paziente, la Sua Grazia è ancora abbondante. Fino al giorno in cui la ritirerà. A noi, che ci dichiariamo Suoi testimoni, non resta che un compito:

- Camminare come Lui ha camminato
- Indicare Lui, piuttosto che noi
- Proclamare Gesù l'unico nome che ci è stato dato affinche l'Uomo possa essere salvato
- Pregare

Ricomiciare dal primo punto, ancora una volta e poi ancora una volta, così fino a che lo Sposo tornerà ad incontrare la Sposa...

Gesù che incontra la Sua Chiesa, non una denominazione oppure una religione di Stato, ma TUTTI quelli che l'hanno ricevuto...

Presto, presto.... riceviamolo TUTTI!!!

Domandi "che faremo?" - Di fronte a questa profezia, e al fatto che la viviamo ogni giorno più consapevolmente, c'è una buona notizia. Eccola...

Un abbraccio, Alex

Inviato da Salvezza il

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