"Io pregherò il Padre, ed Egli vi darà un altro consolatore, perché stia con voi per sempre" (Giovanni 14:16)
CON NOI PER SEMPRE
Il termine qui tradotto con "consolatore" può essere reso anche con avvocato. Su questo non riflettiamo mai abbastanza: lo Spirito Santo non è una vaga influenza, ma una Persona divina che ci sta accanto, che vuole essere la nostra forza nella debolezza, la nostra pace nei momenti difficili, la nostra sapienza quando siamo perplessi, la nostra forza vincente nelle tentazioni, il nostro Consolatore nell'afflizione. Gesù intendeva che lo Spirito Santo fosse, per tutti i Suoi discepoli, nel corso del tempo, tutto ciò che Lui era stato quando era sulla terra fisicamente con loro. Questo è il significato di "un ltro". Vi sono, infatti, due avvocati, due Paracleti.
Quando uno ascende alla gloria, l'Altro discende nel cuore dei Suoi discepoli. Non dobbiamo guardare allo Spirito indipendentemente da Gesù. Riempiti dallo Spirito non concentreremo la nostra attenzione sullo Spirito in Se stesso, ma su Gesù, del quale Egli rende testimonianza. E' quando il nostro cuo re è tutto intento con Gesù che sappiamo d'averLo ricevuto come il Dono dei doni. Il cristiano apre l'intera sua natura allo Spirito Santo. Apriamo porte e finestre a Gesù e riceviamo lo Spirito Santo, il Suo Spirito.
Con Lui il Padre ed il Figlio dimorano in noi. Stiamo facendo "confusione di Persone"? No, perché stiamo parlando dell'unica e triplice realtà di Dio. "Gesù gli rispose: «Se uno mi ama, osserverà la mia parola; e il Padre mio l'amerà, e noi verremo da lui e dimoreremo presso di lui»" (Giovanni 14:23). Non lasciamo passare un giorno soltanto senza leggere una qualche parola di Gesù sotto la guida dello Spirito Santo.
Fonte: Paroledivita.org
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Il termine qui tradotto con "consolatore" può essere reso anche con avvocato. Su questo non riflettiamo mai abbastanza: lo Spirito Santo non è una vaga influenza, ma una Persona divina che ci sta accanto, che vuole essere la nostra forza nella debolezza, la nostra pace nei momenti difficili, la nostra sapienza quando siamo perplessi, la nostra forza vincente nelle tentazioni, il nostro Consolatore nell'afflizione. Gesù intendeva che lo Spirito Santo fosse, per tutti i Suoi discepoli, nel corso del tempo, tutto ciò che Lui era stato quando era sulla terra fisicamente con loro. Questo è il significato di "un ltro". Vi sono, infatti, due avvocati, due Paracleti.
Quando uno ascende alla gloria, l'Altro discende nel cuore dei Suoi discepoli. Non dobbiamo guardare allo Spirito indipendentemente da Gesù. Riempiti dallo Spirito non concentreremo la nostra attenzione sullo Spirito in Se stesso, ma su Gesù, del quale Egli rende testimonianza. E' quando il nostro cuo re è tutto intento con Gesù che sappiamo d'averLo ricevuto come il Dono dei doni. Il cristiano apre l'intera sua natura allo Spirito Santo. Apriamo porte e finestre a Gesù e riceviamo lo Spirito Santo, il Suo Spirito.
Con Lui il Padre ed il Figlio dimorano in noi. Stiamo facendo "confusione di Persone"? No, perché stiamo parlando dell'unica e triplice realtà di Dio. "Gesù gli rispose: «Se uno mi ama, osserverà la mia parola; e il Padre mio l'amerà, e noi verremo da lui e dimoreremo presso di lui»" (Giovanni 14:23). Non lasciamo passare un giorno soltanto senza leggere una qualche parola di Gesù sotto la guida dello Spirito Santo.
Fonte: Paroledivita.org
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