Egli ti viene incontro proprio come il padre fece col figliuol prodigo, poiché Dio desidera solo il bene della sua creatura.
«Com'è vero ch'io vivo, dice il Signore, l'Eterno, io non mi compiaccio della morte dell'empio, ma che l'empio si converta dalla sua via e viva; convertitevi, convertitevi dalle vostre vie malvage! E perché morreste voi? » (Ezechiele 33:11).
Ma come ti viene incontro? In amore e bontà, mostrandoti il mezzo di salvezza: il suo diletto Figlio, il Signore Gesù, colui che morì sulla croce del Golgota, spargendo il suo sangue anche per te. Dio, che è santo, non poteva permettere che dei peccati non fossero espiati; e perciò trovò un mezzo.
«Poiché Iddio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figliuolo, affinché chiunque crede in Lui non perisca, ma abbia vita eterna.» (Evangelo di Giovanni 3:16).
Grandi e degni di adorazione sono l'amore e la grazia di Dio!
Dio ha dato il suo unigenito Figliuolo per le tue e per le mie colpe. E Lui, il nostro amato Salvatore, divenne il vero agnello di Dio, ubbidiente e santo. Non si trasse indietro dal giudizio e dalla morte.
« Erano le nostre malattie ch'Egli portava, erano i nostri dolori quelli di cui s'era caricato; e noi lo reputavamo colpito, battuto da Dio ed umiliato! Ma Egli è stato trafitto a motivo delle nostre trasgressioni, fiaccato a motivo delle nostre iniquità; il castigo, per cui abbiam pace, è stato su Lui, e per le sue lividure noi abbiamo avuto guarigione. Noi tutti eravamo erranti come pecore, ognuno di noi seguiva la sua propria via; e l'Eterno ha fatto cadere su Lui l'iniquità di noi tutti » (Isaia 53:4-6).
Il Signore Gesù, per mezzo del quale tutte le cose sono state create nei cieli e sulla terra, lasciò che uomini peccatori gli mettessero sul capo una corona di spine e gli trafiggessero con dei chiodi le mani e i piedi.
Il Signore ha subìto lo scherno e l'odio implacabili da parte degli uomini; e poi, nelle tre ore di tenebre, Dio ha distolto il suo sguardo da Lui, e lo ha persino abbandonato. Perché?
Perché Egli ha preso su di sé il castigo che tu ed io avremmo meritato!
Fermati e rifletti su ciò che avvenne sul Golgota.
Leggi con riverenza il capitolo 27 dell'Evangelo di Matteo e il Salmo 22.
Il piano di Dio per la tua salvezza si è adempiuto alla croce in modo meraviglioso.
«Noi dunque facciamo da ambasciatori per Cristo, come se Dio esortasse per mezzo nostro; vi supplichiamo nel nome di Cristo: Siate riconciliati con Dio. Colui che non ha conosciuto peccato, Egli l'ha fatto esser peccato per noi, affinché noi diventassimo giustizia di Dio in Lui » (Seconda Epistola ai Corinzi 5:20-21).
Friedhelm König
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