L'uccisione a sangue freddo di un nero è solo una delle facce del razzismo che passa anche per alcuni giornali o parte della politica che, esaltando in maniera spropositata le notizie negative che li riguardano (se non quando sono veri e propri artefatti), individua in essi il nemico, in cambio di consensi... peccato....
Avete sicuramente visto le immagini scioccanti degli agenti che hanno immobilizzato George Floyd (un afroamericano) con un ginocchio sul collo. Prima di perdere i sensi e morire, Floyd ha ripetuto più volte la frase “I can’t breathe” (non riesco a respirare).
In una società dove il razzismo dilaga, non possiamo assolutamente girare la testa dall’altra parte, facendo finta che non sia un problema che ci riguarda.
Fonte: Noi siamo la Rivoluzione
«È la mia faccia, amico
non ho fatto nulla di grave, amico
ti prego
ti prego
ti prego non riesco a respirare
ti prego amico
qualcuno mi aiuti
ti prego amico
non riesco a respirare
non riesco a respirare
ti prego
(parte non comprensibile)
amico non respiro, la mia faccia
devi solo alzarti
non riesco a respirare
ti prego, un ginocchio sul mio collo
non riesco a respirare
merda
lo farò
non posso muovermi
mamma
mamma
non ce la faccio
le mie ginocchia
il mio collo
sono finito
sono finito
sono claustrofobico
mi fa male lo stomaco
mi fa male il collo
mi fa male tutto
un po’ d’acqua, o qualcosa
vi prego
vi prego
non riesco a respirare, agente
non mi uccidere
mi stanno ammazzando
ti prego, amico
non riesco a respirare
non riesco a respirare
mi stanno ammazzando
mi stanno ammazzando
non riesco a respirare
non riesco a respirare
per favore, signore
ti prego
ti prego
ti prego non riesco a respirare»
- Accedi per commentare
- 431 viste