- Non vi mettete con gli infedeli sotto un giogo che non è per voi; infatti che rapporto c'è tra la giustizia e l'iniquità? O quale comunione tra la luce e le tenebre?
- E quale accordo fra Cristo e Beliar? O quale relazione c'è tra il fedele e l'infedele?
- E che armonia c'è fra il tempio di Dio e gli idoli? Noi siamo infatti il tempio del Dio vivente, come disse Dio:
«Abiterò e camminerò in mezzo a loro, sarò il loro Dio ed essi saranno il mio popolo.
2Corinzi 6:14
Infedeli: ovverò coloro che non hanno fede in Cristo, nel senso che non sono "nati di nuovo" (Giovanni 3.7). Non si parla di cristianesimo formale, per nascita, ma per rinascita. Nel numero dei quali c'eravamo tutti noi. Quindi nessun giudizio impietoso in questo (sarebbe giudicare noi), piuttosto preghiera, intercessione e testimonianza.
Tuttavia la Bibbia ci avvisa di non metterci con gli "infedeli".
Infatti mentre siamo chiamati ad avere compassione, amore, e contatto inevitabile con tutto il mondo che ci circonda, vi sono limiti che non dovremmo oltrepassare, pena: guai.
Molti sono i campi di applicazione:
- E quale accordo fra Cristo e Beliar? O quale relazione c'è tra il fedele e l'infedele?
- E che armonia c'è fra il tempio di Dio e gli idoli? Noi siamo infatti il tempio del Dio vivente, come disse Dio:
«Abiterò e camminerò in mezzo a loro, sarò il loro Dio ed essi saranno il mio popolo.
2Corinzi 6:14
Infedeli: ovverò coloro che non hanno fede in Cristo, nel senso che non sono "nati di nuovo" (Giovanni 3.7). Non si parla di cristianesimo formale, per nascita, ma per rinascita. Nel numero dei quali c'eravamo tutti noi. Quindi nessun giudizio impietoso in questo (sarebbe giudicare noi), piuttosto preghiera, intercessione e testimonianza.
Tuttavia la Bibbia ci avvisa di non metterci con gli "infedeli".
Infatti mentre siamo chiamati ad avere compassione, amore, e contatto inevitabile con tutto il mondo che ci circonda, vi sono limiti che non dovremmo oltrepassare, pena: guai.
Molti sono i campi di applicazione:
- Fidanzamento / matrimonio
- Società costituite per fini di lavoro
- etc..
Ma un aspetto particolare mi preme, stamani, evidenziare: CONSIGLI.
Quando siamo in difficoltà, per molteplici questioni, a chi chiediamo consiglio?
Molto probabilmente i nostri amici "infedeli" ci consiglieranno proprio quello che, in fondo, il nostro cuore (insanabilmente malato - Geremia 17:9) sta cercando.
Ecco all'ora l'imperativo: NON VI METTETE CON GLI INFEDELI
Piuttosto, anche contro quello che la nostra carne ci urla di fare, rivolgiamoci ai santi (tutti quelli che hanno ricevuto Gesù), rivolgiamoci alla scrittura, rivolgiamoci ai nostri responsabili (anziani, pastori), rivolgiamoci al Signore.
Confidiamo e attendiamo.
Li c'è comunione e benedizione.
Salmo 133
Ecco quant'è buono e quant'è piacevole che i fratelli vivano insieme!
È come olio profumato che, sparso sul capo, scende sulla barba, sulla barba d'Aronne, che scende fino all'orlo dei suoi vestiti; è come la rugiada dell'Ermon, che scende sui monti di Sion; là infatti il SIGNORE ha ordinato che sia la benedizione, la vita in eterno.
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