La Chiesa Cattolica, nell'interpretare queste parole asserisce che "la pietra", cioè il fondamento della Chiesa Cristiana, è Pietro, e sulla errata interpretazione di questo passo fonda e giustifica il papato.
I Cristiani evangelici, i protestanti in genere, interpretano questo passo alla luce degli altri brani della Bibbia che trattano lo stesso soggetto. Nella Parola di Dio leggiamo: "Poiché nessuno può porre altro fondamento che quello già posto, cioè Cristo Gesù" (1 Corinzi 3:11; vedi anche 1 Pietro 2:4-8). Inoltre, Cristo stesso afferma di essere "la pietra" (Marco 12:1-11; vedi anche 21:42-44).
L'apostolo Pietro spiega: "Egli (Gesù) è la pietra che è stata da voi edificatori sprezzata, ed è divenuta la pietra angolare. E in nessun altro è la salvezza; poiché non v'è sotto il cielo alcun altro nome che sia stato dato agli uomini, per il quale noi abbiamo ad essere salvati" (Atti 4:10-12).
L'idea del papato che si fonda appunto sulla errata interpretazione del passo biblico in Matteo, ha acquistato importanza a poco a poco nel corso dei secoli. Quanto alla infallibilità del papa, questo dogma venne sancito nel 1870, nonostante la forte opposizione all'interno del cattolicesimo stesso. Che Pietro, primo papa secondo la tradizione cattolica, fosse ben lontano dall'essere infallibile, ce lo mostrano i seguenti passi biblici, in cui egli fu riprovato: Galati 2:11-14; Matteo 26:69-75.
Note: 1. Appare chiaro che "la pietra" di cui Cristo parla non è Pietro ma la sua confessione di fede, cioè Cristo stesso. Pietro dice infatti: "Tu sei il Cristo, il Figliuolo dell'Iddio vivente". Nell'originale la parola greca che viene tradotta con "questa" è taute, che grammaticalmente indica la confessione di Pietro, "Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente" (verso 16) come la pietra di cui parla il verso. Questo è il significato dell'affermazione di Gesù.
Qual è, allora, la pietra su cui è fondata la Chiesa Cristiana?
Gli apostoli sono parte del fondamento posto da Cristo (Apoc. 21:14), ma la pietra cui fa riferimento il verso non è un apostolo in particolare, ma è Gesù Cristo:
"Siete stati edificati sul fondamento degli apostoli e dei profeti, essendo Cristo Gesù stesso la pietra angolare, sulla quale l'edificio intero, ben collegato insieme, si va innalzando per essere un tempio santo nel Signore. In lui voi pure entrate a far parte dell'edificio che ha da servire come dimora a Dio per mezzo dello Spirito" (Efesini 2:20-22).
"La pietra che i costruttori hanno rifiutata è diventata pietra angolare... Chi cadrà su questa pietra sarà sfracellato; ed essa stritolerà colui sul quale cadrà" (Matteo 21:42-44).
Qual era il pensiero degli apostoli in merito al fondamento della Chiesa?
Sia Pietro (1 Pietro 2:4-5) che l'apostolo Paolo confermano che l'unica pietra su cui si fonda la Chiesa del Signore è Gesù Cristo:
"Secondo la grazia di Dio che mi è stata data, come esperto architetto, ho posto il fondamento; un altro vi costruisce sopra. Ma ciascuno badi a come vi costruisce sopra; poiché nessuno può porre altro fondamento oltre a quello già posto, cioè Cristo Gesù" (1 Corinzi 3:10-11).
Gesù non avrebbe mai affidato la guida della Sua Chiesa a uomini fallibili, né tanto meno ai loro successori. Egli stesso è la pietra su cui è edificata la Chiesa Cristiana (Efesini 2:20), ne è il Capo e la dirige mediante la Sua Parola e la guida dello Spirito Santo (Giovanni 16:13).
Anche i cosiddetti padri della chiesa, come sant'Agostino (ma anche s. Girolamo, s. Ilario, ecc.), insegnavano che la pietra di cui parla Gesù è la confessione di Pietro. Leggiamo alcune affermazioni di Agostino:
"Che cosa vogliono dire le parole 'Io edificherò la mia chiesa su questa pietra?' Su questa fede, su quello che è detto: Tu sei il Cristo, il figlio di Dio vivente"; e anche: "Sopra questa pietra che tu hai confessato, io edificherò la mia chiesa, imperocchè Cristo era la pietra".
Il papa è definito dalla Chiesa Cattolica "il Vicario del Figlio di Dio" (Vicarius Filii Dei), volendo significare che egli sarebbe il rappresentante di Gesù Cristo in terra. Ma la Bibbia insegna che lo Spirito Santo, e non un uomo, è stato mandato a prendere il posto di Gesù sulla terra. Lo Spirito Santo dimora in ogni credente quando si riceve Gesù Cristo come proprio Salvatore (Efesini 1:13); ci è stato dato per guidarci in tutta la verità (Giovanni 16:7-15), e la Bibbia ci è stata data per insegnarci, riprenderci, correggerci, ed educarci alla giustizia (2 Timoteo 3:16).
Il Signore Gesù Cristo non ha lasciato l'assemblea dei suoi fedeli sotto una guida umana. È vero che sopra i credenti Egli ha stabilito dei vescovi (o anziani) che li sorvegliano e li pascono, ma al di sopra di essi non c'è il capo dello Stato del Vaticano, ma il nostro Signore Gesù Cristo che Pietro chiama "il Pastore e Vescovo delle anime nostre".
Dal sito: Il Cammino Cristiano
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