Unesco, Israele sospende rapporti dopo risoluzione su Gerusalemme
“Disconosciuti legami storici di ebrei e cristiani con i luoghi santi della Città Vecchia”
- per l'Unesco non ci sono legami storici tra Israele e il muro del Pianto e il Monte del Tempio! -
Il ministro israeliano dell'istruzione Naftali Bennett ha deciso di sospendere da subito ogni rapporto con l’Unesco. In una lettera alla direttrice dell’agenzia dell’Onu Irina Bokova pubblicata via twitter il ministro accus...a l’Unesco di fiancheggiare il terrorismo. Ieri l’Agenzia che ha come missione la tutela dei Beni culturali di valore universale ha approvato una risoluzione che – secondo Israele - disconosce i legami storici di ebrei e cristiani con i luoghi santi della Città Vecchia di Gerusalemme. E lo avrebbe fatto menzionando alcuni luoghi come il Muro del Pianto e il Monte del Tempio esclusivamente con i loro nomi musulmani. L’Unesco ha inoltre condannato l’escalation di aggressioni ai luoghi santi islamici da parte di Israele, definito “potenza occupante”.
Dei 58 paesi membri della Commissione Relazioni Esterne Unesco, 24 hanno votato a favore (Algeria, Bangladesh, Brasile, Ciad, Cina, Repubblica Dominicana, Egitto, Iran, Libano, Malaysia, Mauritania, Messico, Marocco, Mozambico, Nicaragua, Nigeria, Oman, Pakistan, Qatar, Russia, Senegal, Sud Africa, Sudan e Vietnam). Assenti, Serbia e Turkmenistan , in 26 (compresa l’Italia) si sono astenuti mentre solo sei hanno votato contro, e cioè Stati Uniti, Gran Bretagna, Lituania, Paesi Bassi, Germania ed Estonia. L’ambasciatore d’Israele all’Unesco, Carmel Shama-Hacohen, ha sottolineato che “i palestinesi hanno perso il supporto di tutta l’Europa, comprese Francia, Spagna e persino la Svezia. Insieme allo spostamento verso l’astensione di paesi chiave come India e Argentina, il voto costituisce un risultato significativo rispetto alle condizioni di partenza in analoghe votazioni precedenti. Palestinesi e stati arabi – ha spiegato l’ambasciatore – godono di una maggioranza automatica contro Israele in ogni istituzione dell’Onu. L’obiettivo di Israele è quello di erodere questa maggioranza automatica”.
(ANSAmed) - TEL AVIV, 13 OTT - "Il teatro dell'assurdo continua e quella presa oggi è una decisione assurda". Così il premier Benyamin Netanyahu ha definito la Risoluzione adottata oggi dall'Unesco sul Monte del Tempio, come gli ebrei chiamano la Spianata delle Moschee. "Se non vogliono leggere la Bibbia - ha aggiunto - almeno guardino ciò che è raffigurato sull'Arco di Tito a Roma e la Menorah che i romani rubarono a Gerusalemme dal Tempio. Anche l'imperatore Tito faceva propaganda?"."Negare i legami ebraici con il Monte del Tempio - ha concluso - è come negare quelli della Cina con la Grande Muraglia o quegli degli egiziani con le Piramidi". (ANSAmed).
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