L'angelo le disse: "Non temere, Maria, perchè" hai trovato grazia presso Dio. Ecco, tu concepirai e partorirai un figlio, e gli porrai nome Gesù".
Luca 1:30-31
Un angelo del Signore gli apparve in sogno, dicendo: "Giuseppe,... non temere di prendere con te Maria, tua moglie; perchè" ciò che in lei è generato, viene dallo Spirito Santo. Ella partorirà un figlio,... che salverà il suo popolo dai loro peccati". Matteo 1:20-21
La Natività: cosa dice la Bibbia?
Ritorniamo alla semplicità e alla ricchezza degli Evangeli per rivivere l'evento straordinario della nascita di Gesù Cristo.
Alcuni personaggi accolgono quel piccolo fanciullo appena nato e coricato in una mangiatoia a Betlemme in Giudea.
Chi sono costoro?
Maria, umile giovane donna, che riceve l'immenso privilegio di far nascere il bambino Gesù, concepito dallo Spirito Santo, cosi come aveva preannunciato l'angelo Gabriele.
Cosciente del favore di Dio e della sua indegnità, ella esprime la lode al suo Salvatore con un canto che inizia cosi: "L'anima mia magniflca il Signore" (Luca 1:46-55).
-Giuseppe, uomo giusto e pio, che seguendo le parole dell'angelo diventa suo marito e si prende cura di Maria e del fanciullo, fedele all`ncarico che Dio gli ha affidato (Matteo 1:19-20; 2:13-14, 19-23).
-I pastori che facendo pascolare i loro greggi nei dintorni, sono i primi ad essere avvertiti della nascita di Gesù.
Un angelo appare loro e vedono l'esercito celeste che loda Dio. Immediatamente si mettono in cammino e vanno a vedere il neonato, e se ne tornano glorificando Dio per tutto ciò che avevano visto e udito (Luca 2:8-20).
Più tardi arrivano i magi d'oriente che, guidati da una stella particolare, arrivano a quella stalla, dove adorano il Figlio di Dio e gli offrono i loro preziosi doni: oro, incenso e mirra (Matteo 2:1-12).
Gli angeli, al servizio di Dio, che contemplano il loro Creatore in quel fanciullo appena nato, in "Dio manifestato in carne", e si rallegrano e annunciano il piano di Dio (Luca 2:10-14).
L'angelo disse loro (ai pastori): "lo vi porto la buona notizia di una grande gioia che tutto il popolo avrà: oggi, nella città di Davide, è nato per voi un Salvatore, che è il Cristo, il Signore". Luca2:10-11
II popolo che camminava nelle tenebre vede una gran luce; su quelli che abitavano il paese dell`ombra della morte, la luce risplende. Isaia9:l
Cosa significa Natale?
Che significato diamo al giorno di Natale? È per noi un'occasione per ricordare la venuta di Gesù Cristo sulla terra (anche se la data non è precisata negli Evangeli), oppure è semplicemente un giorno che permette alle famiglie e agli amici di ritrovarsi, per fare festa e scambiarsi dei doni? In questa ricorrenza il nome di Gesù spesso non è onorato, ma piuttosto svilito.
Eppure, a distanza di venti secoli, quell'avvenimento unico mantiene tutto il suo significato.
Che grande mistero l'incarnazione di Gesù Cristo!
II Figlio di Dio, Creatore dei cieli e della terra, si è abbassato fino a condividere la condizione più debole e umile della sua creatura.
È entrato nel mondo sotto forma di un bambino coricato in una mangiatoia, prendendo l`ultimo posto, quello che l'uomo gli ha riservato, mostrando fin da subito il suo rifiuto e la sua indifferenza. Erode ha perfino cercato di ucciderlo, ma Dio ha mandato dei pastori e degli stranieri a prendere atto dell'inestimabile valore di quel bambino. Hanno cosi potuto adorare colui che è il Salvatore, la luce, il Cristo, il Signore.
Che la venuta del Figlio di Dio nel mondo sia un argomento di grande gioia che illumina ancora i nostri cuori e li apra affinche lo accolgano come Salvatore e Signore.
"II mondo fu fatto per mezzo di lui, ma il mondo non l'ha conosciuto. E venuto in casa sua e i suoi non l'hanno ricevuto; ma a tutti quelli che l'hanno ricevuto egli ha dato il diritto di diventar figli di Dio" (Giovanni 1:10-12).
Tratto dal calendario cristiano: IL BUON SEME
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