Che succederà al futuro dell'umanità? È facile chiudere gli occhi e rispondere: "Non voglio pensarci, le cose in qualche modo si sistemeranno".
Come credenti abbiamo la responsabilità di osservare i tempi in cui viviamo ed essere consapevoli di ciò che sta succedendo intorno a noi. Mentre cresciamo nella comprensione del piano di Dio, la nostra fiducia in Lui aumenta e acquistiamo maggiore sicurezza in quello che ha detto riguardo al futuro, mentre lo vediamo adempiersi e ogni evento prende il suo posto sulla scena della storia di questo caotico mondo.
Voglio raccontarvi questo breve aneddoto accaduto qualche tempo fa.
Mi trovavo in un negozietto e potevo notare il proprietario mentre mi osservava, finché si è avvicinato e mi ha chiesto se potesse aiutarmi, mentre parlavamo ho capito che era giudeo. Anche questa volta, come mia abitudine, parlo cercando di aprire una porta che possa permettermi di testimoniare di Gesù, così ho detto che le cose stanno peggiorando nel mondo, l'uomo era d'accordo e ha aggiunto che anche per lui le cose andavano male.
Entrambi eravamo dell'opinione che stavamo correndo verso la fine dei tempi, così gli ho chiesto se si sentiva pronto per la fine; dall'espressione del viso potevo vedere che era sorpreso di
quella domanda, così dopo un momento di esitazione mi ha
risposto in questo modo: "Sai caro amico, sono consapevole che la fine è vicina, ma credo che quando verrà troveremo qualcosa da fare per andare avanti, come abbiamo sempre fatto", ho risposto che non ci
sarà nulla che potremo fare in quel momento perché non ci sarà più tempo, la fine è la fine, ma lui mi ha risposto di no che non sarà così, intanto si allontanava evidentemente non volendo più continuare la
conversazione.
La risposta di quell'uomo può farci sorridere, ma molti credenti pensano la stessa cosa in fondo al proprio cuore. Essere consapevole è molto importante per tutti noi, santi di Dio.
A tal fine Egli ha ispirato i profeti del vecchio testamento voleva lasciarci informazioni su ciò che sarebbe accaduto nel nostro mondo, persino Cristo ha affrontato l'argomento mentre era sulla Terra.
Tutto ha inizio con la storia della nazione d'Israele. Poiché non vi sono precedenti nella storia, nessuno avrebbe mai potuto immaginare che dopo duemila anni durante i quali non esisteva come nazione il popolo d'Israele (la maggior parte di esso) sarebbe ritornato nella propria terra di origine, dando di nuovo vita alla propria lingua nazionale e alla propria cultura.
Prendiamo ad esempio gli Assiri, i Babilonesi, i Romani o i Greci nessuno di loro è mai ritornato come popolo o nazione nella terra d'origine, per gli ebrei invece è diverso, fu profetizzato che sarebbero ritornati nella loro terra e che questo sarebbe stato il segno di Dio che la fine del mondo era vicina. Tutto riguardo a questa nazione è un miracolo divino, la sua posizione nel planisfero è al centro del mondo e la sua capitale, Gerusalemme ne è l'esatto centro. Lì, Gesù ritornerà e Dio sta preparando questo evento portando la storia alla fine, quando tutto sarà rimpiazzato dal Suo regno santo.
Dio ha detto che ci avrebbe dato dei segnali, che ci avrebbero avvertito e aiutato a non riporre la nostra fiducia in questa vita e nelle cose che ci circondano.
Esaminiamo un attimo ciò che è stato profetizzato e vediamo se è rilevante anche per noi oggi.
- Falsi insegnanti della Bibbia affamati di denaro, saranno oratori persuasivi, molti li seguiranno e la vera fede cristiana sarà diffamata (2 Pietro2:1-3).
- L'omosessualità aumenterà considerevolmente (2Tim. 3:3),
- si avvertiranno terremoti in vari luoghi (Matteo 24:7),
- lo stress diventerà parte della vita quotidiana (2Tim. 3:1),
- ci saranno molte guerre (Matteo 24:6),
- la gente abbandonerà i Dieci Comandamenti come codice morale e commetterà adulterio, ruberie, menzogne, omicidi (Matteo 24: 12),
- il sistema religioso si raffredderà tanto da rinnegare la potenza di Dio (2Tim.3:5),
- gli uomini sostituiranno le fantasie, alla verità cristiana (2Tim.4:4),
- ci saranno epidemie mortali (Matteo 24:7) secondo una panoramica mondiale, sembra che le morti per AIDS siano in crescita e che oltre 160.000 americani muoiano di cancro ogni anno.
- Un altro segno è la negazione del diluvio di Noè (2 Pietro 3:5-6), in realtà ci sono molti fossili che provano questo evento che tuttavia sono ignorati dal mondo scientifico perché testimoniano un'implicazione del soprannaturale.
- L'istituzione del soprannaturale è dimenticata da molti (1 Tim.4:3).
- Altri segni della fine dei giorni saranno: incremento delle carestie (Matteo 24:7) e del vegetarianismo (1 Tim.4:3-4),
- si griderà chiedendo la pace (1 Tess.5:39),
- la conoscenza aumenterà (Daniele 12:4),
- ci sarà ipocrisia nella Chiesa come mai prima (Matteo 13:25-30) e aumenteranno le false religioni e i falsi insegnanti religiosi (Matteo 24: 11-24).
- Il futuro sembrerà spaventoso per molti (luca 21:26) mentre il genere umano diventerà sempre più materialista (2Tim.3:4),
- si viaggerà molto (Daniele 12:4) all'estero (Matteo 24: 14).
- Gesù disse che saremo odiati a causa Sua (Matteo 24:9) "E vi saranno dei segni nel sole, nella luna e nelle stelle, e sulla terra angoscia di popoli, nello smarrimento al fragore del mare e dei flutti; gli uomini verranno meno per la paura e per l'aspettazione delle cose che si abbatteranno sul mondo, perché le potenze dei cieli saranno scrollate" (Luca 21 :25-26).
- I giovani diventeranno ribelli: "Perché gli uomini saranno amanti di se stessi, avidi didenaro, vanagloriosi, superbi, bestemmiatori, disubbidieni; ai genitori ingrati, scellerati" (2Tim.3:2).
- Gli uomini ridicolizzeranno i segni della fine dei tempi dicendo: "Da quando infatti i padri si sono addormentati, tutte le cose continuano come dal principio o della creazione" (2Pietro 3:4). La Bibbia rivela le loro motivazioni, essi amano la lussuria, la concupiscenza (verso 3), sbagliano nel pensare che il giorno del ritorno del Signore sia migliaia di anni lontano da noi, Dio, infatti, non è sottoposto al tempo che Egli stesso ha creato, Lui può saltare attraverso di esso così come noi possiamo saltare le pagine di un libro di storia. La ragione per cui sembra silenzioso, è perché aspetta pazientemente, non volendo che qualcuno perisca ma che tutti giungano al ravvedimento.
Oggi tutto questo è molto chiaro, non ci stiamo avviando verso la fine, ma stiamo correndo a una velocità pazzesca e la profezia si sta adempiendo proprio sotto i nostri occhi. Questa è la ragione principale
per cui dobbiamo impegnarci a vivere una vita santa e diligente davanti a Dio. Stiamo vivendo in tempi di grande delusione, il mondo islamico sta terrorizzando la nostra esistenza, ma il mondo non vede che l'islam semina terrore e uccide.
L'islam ha condizionato in qualche modo molti aspetti della nostra vita. I suoi seguaci più radicali seminano apertamente odio e violenza senza paura di essere giudicati. Il mondo resta più o meno silenzioso di fronte a tali intimidazioni, ma perché queste persone s'innalzano contro coloro che gli si oppongono?
Fondamentalmente perché odiano Israele, il loro desiderio è di spazzarlo via dal globo ma non sanno che adempiono la profezia divina, e così facendo accelerano e preparano per la venuta del Regno di Dio. Molto di ciò a cui assistiamo ha delle conseguenze serie per ciascuno di noi, credenti, e spiega ciò che sta accadendo.
Dovremmo prendere questi avvertimenti con serietà e non vivere più per le cose temporali, dobbiamo essere consapevoli di quello che sta
succedendo e vivere una vita dedicata a Dio.
Uno dei problemi è che pensiamo troppo a noi stessi: la nostra vita, la nostra famiglia, la nostra persona le nostre comodità sono la priorità assoluta; la vita diventa una piccolissima scatola quando viviamo per questi principi, perciò siamo così concentrati sul nostro piccolissimo universo che non ci accorgiamo che il mondo è vicinissimo ad arrivare alla fine dei tempi, cosa che sappiamo almeno mentalmente, e che tantissime persone vivono senza Dio e senza la conoscenza che noi possediamo.
Terremoti, uragani, trombe d'aria, virus letali, eruzioni vulcaniche sono ormai notizie comuni, tanto che sono appena menzionate al telegiornale, a volte, dopo un giorno o due.
La triste verità è che ci stiamo indurendo davanti alla sofferenza umana. La gente di Pompei era consapevole dell'esplosione del Vesuvio molto tempo prima del disastro, potevano sentire le vibrazioni del terreno, man mano che il tempo passava diventavano sempre più forti, ma siccome erano diventate quotidiane dopo un po' non vi badarono più, la vita proseguiva come sempre, finché un giorno la fine sopraggiunse rapida. Quello è un buon esempio della situazione di oggi. I segni intorno a noi sono ignorati e si è portati a pensare che le cose vadano come sempre dai tempi antichi: "Non ti preoccupare, sii felice non sta per accadere proprio nulla di nuovo" , ma non è così, Dio ci ha avvertito, ciò che Lui farà avverrà in un attimo.
È la storia della rana che messa in una piccola pentola d'acqua nuota felice e si diverte, poi l'acqua viene riscaldata appena un po' ma lei non reagisce, diventa sempre più calda ma lei non se ne avvede, si abitua e continua a nuotare divertita, finché finisce per essere cucinata e muore. Lo stesso accade ai credenti che si abituano a vedere l'omosessualità in pubblico (a volte anche in chiesa!), e non considerano più offensivo praticare sesso al di fuori del matrimonio, specie se si sta pianificando di sposarsi. Perché? Ci siamo convinti che tutto ciò non sia più sbagliato agli occhi di Dio.
La maggior parte di quello che accade è frutto della tolleranza, ma Dio non ha modificato i Suoi standards e giudicherà ogni cosa secondo la Sua santità. Prendiamo posizione in accordo con la Parola di Dio.
Un altro dei segni che la fine è vicina è che i governi delle nazioni perderanno la loro capacità di governare e le capitali saranno nel caos. Le cose andranno così male che la gente cercherà risposte ovunque potrà trovarle e avverrà che una grande personalità si ergerà al di sopra delle altre dando alle masse confuse le risposte che stanno cercando. Oggi come mai prima il mondo sta cercando un leader mondiale che possa ristabilire l'ordine alla confusione che regna. Solo fino a pochi anni fa non era immaginabile che ciascuno di noi potesse essere osservato, catalogato e registrato, oggi con la tecnologia attuale tutto ciò non solo è possibile ma è già reale.
Uno dei più grandi segni della fine dei tempi sono i cambiamenti climatici. Ogni giorno vediamo disastri incredibili, i tornado dove non ce n'erano mai stati e terremoti che uccidono migliaia di persone sono all'ordine del giorno, tempeste terribili che causano alluvioni mai viste in varie parti del mondo, e persino il sole sembra iperattivo, la Bibbia dice che tutto questo peggiorerà.
La disperazione raggiungerà il culmine prima della fine e il cuore
della gente verrà meno per la disperazione. Genitori che uccidono i figli e mariti e mogli che si suicidano, purtroppo sono notizie sempre più comuni e per questo vengono dimenticate molto velocemente.
Mancherà l'amore e la preoccupazione per il prossimo, persino ciò che è considerato "l'amore naturale" diminuirà, finché Dio chiuderà il sipario della storia.
Molti potrebbero dire che sin dalla nascita della Chiesa, ogni generazione passata ha pensato di essere l'ultima ma non lo è stata, ciò non significa che non ce ne sarà una, Dio ha detto che quando
verrà la fine dei tempi ci saranno delle persone e Lui non ha mai mentito. Potremmo essere noi?
Guardiamo al cielo e possiamo capire se pioverà, perché i segni di una tempesta sono evidenti. Sappi che una tempesta sta arrivando e mai come oggi è stato importante camminare vicino a Gesù,
vivere una vita di umiltà e ravvedimento, di lode senza pause al Re che sta per venire sulle nuvole per portarci a casa. Se tu non sei pronto, preparati perché il tempo sta scadendo per tutti noi.
Il vostro fratello Clark.
Fonte: grido di battaglia
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