Non c'è da stupirsi se le persone riflessive trovano che l'Evangelo di Gesù Cristo sia difficile da credersi, perché le realtà di cui si occupa vanno al di là della comprensione umana. Ma è triste il fatto che tanti rendano la fede ancor più ardua di quanto sia in realtà, trovando delle difficoltà nei punti sbagliati.
Prendiamo l'espiazione, ad esempio. Molti hanno dei problemi al riguardo. Come si fa a credere, essi chiedono, che la morte di Gesù di Nazaret - un uomo solo, che spirò su una forca romana - fece piazza pulita dei peccati del mondo intero? Come può quella morte avere un peso, oggi, nel perdono di Dio per i nostri peccati?

Oppure, prendiamo la resurrezione, che pare essere una vera pietra d'inciampo per molti. Come si può credere, essi domandano, che Gesù risuscitò fisicamente dai morti?
D'accordo, è difficile negare che la tomba fosse vuota - ma non è ancor più difficile credere che Gesù ne uscì con una vita corporale eterna? Non è più facile dar credito a una qualsiasi forma della teoria di un temporaneo ritorno alla vita dopo una perdita di sensi o del trafugamento del corpo, anziché alla dottrina cristiana della risurrezione?

I capitoli di questa meditazione:

Fonte: Soli Deo Gloria

In questa raccolta:

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Inviato da alex il

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