Una vita che si abbandona al Signore Gesù ha la sua grande ricompensa. La gioia e il piacere nel seguire Cristo danno alla vita il suo vero senso. Il Salvatore ha ripetute volte pronunciato l'espressione: "Chi avrà perduto la prorpia vita per me, la salverà"..
Il vero discepolo è schiavo di Gesù e constata che il suo servizio offre la perfettà libertà.. Può essere uno sconosciuto ma è ben conosciuto. Benchè muoia continuamente, vive continuamente.
Viene punito, ma non ucciso. Anche nel dolore egli gioisce e benchè sia povero rende ricchi molti. Non ha niente di proprio eppure possiede ogni cosa (2 Corinzi 6:9-10). E se si può dire che la vita di un vero discepolo è, dal punto di vista spirituale, la più soddisfacente del mondo, si può dichiarare con egual certezza che sarà la più ricompensata nell'età a venire (Matteo 16-27)
Fonte: Il Libro del 2010
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