Ci piacerebbe essere chiamati maledetti? Penso che saremmo piuttosto offesi se qualcuno ci dicesse "sei maledetta".
Eppure è quello che è scritto nelle Sacre Scritture.
In Deuteronomio 27: dal verso 15 c'è un elenco di comportamenti che sono "maledetti". Potremmo anche dire, > ma io non faccio quelle cose>, però in Galati 3. Paolo dice che chiunque si basava sulle opere della legge era sotto maledizione, perché è scritto: "maledetto chiunque non si attiene a TUTTE le cose scritte nel libro della legge per metterle in pratica". Quindi è evidente che nessuno mediante la legge è giustificato davanti a Dio, perché il giusto vivrà per fede; e poi è impossibile osservare tutta la legge. Infatti, tutti hanno peccato e chiunque pensa di poter fare qualcosa di buono per essere accettato da Dio è in questa condizione.
Isaia ha detto "tutta la nostra giustizia è come un abito sporco."
Parole pesanti! Ma pensa a quanto potremmo diventare orgogliosi se potessimo fare qualcosa per riconciliarci con Dio, oppure quanto saremmo disperati quando ci rendessimo conto dell'impossibilità di essere abbastanza giusti.
Ma grazie a Dio una soluzione a questo dilemma c'è!
Cristo ci ha salvati non per opere giuste da noi compiute, ma per la sua misericordia. Infatti, ci ha riscattati dalla maledizione della legge, (il nostro peccato) essendo divenuto maledizione per noi poiché sta scritto: " maledetto chiunque è appeso al legno"affinché...noi potessimo......ricevere, per mezzo della fede, lo Spirito promesso, il perdono dei nostri peccati e la riconciliazione con Dio.
Allora, adesso facciamo cose buone e piacevoli a Dio, non per farci accettare da Lui, ma perché Lo amiamo per quello che ha fatto per noi, diventando maledizione al posto nostro.
Se voi mi amate, osserverete i miei comandamenti.
Come non amarLo!
Sì, Signore, quanto Ti amiamo per averci raggiunto con la Tua grazia. Non capiamo bene come Tu, così puro, Sei potuto diventare "maledetto" per noi ma Ti saremo grati per l'eternità. Amen
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