Con una spaventosa caduta, l’albero più bello del giardino si abbatté al suolo durante una tempesta. Quando tornò la calma, Piero uscì per valutare il danno.
Esaminando il tronco, si rese conto che la burrasca non era stata l’unica causa dell’accaduto. L’interno del tronco era malato.
Si ricordò che una volta, quando era ancora bambino, aveva tagliato la corteccia dell’albero con un’ascia. A quell’epoca l’albero era ancora giovane, ma a lungo andare il danno aveva portato delle conseguenze; qualche microrganismo si era infiltrato, e l’albero aveva cominciato a marcire all’interno. Nonostante ciò era cresciuto e sembrava forte, ma nel giorno della tempesta fu sradicato a causa della sua debolezza nascosta.
Anche noi cristiani possiamo cadere se siamo deboli spiritualmente.
Una cattiva abitudine può corrodere il nostro vigore spirituale.
Un peccato nascosto o una cattiva coscienza possono contribuire a indebolire la nostra resistenza al male.
Quanto ci è dunque necessario scrutare in tutti gli angoli del nostro cuore e lasciare che Dio ci purifichi dai peccati nascosti! E per non cadere sono necessarie alcune misure preventive: la preghiera, la lettura della Bibbia, il mantenimento di comunione con il Signore e con gli altri credenti, l’impegno nella testimonianza.
Così saremo forti e potremo resistere alle tempeste.
Tratto dal calendario “IL BUON SEME” - edizioni “il Messaggero Cristiano” - Via Santuario, 26 - 15048 Valenza (AL) - www.messaggerocristiano.it
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