Il 7 giugno L'ONU ha inserito approssimativamente Israele nella lista dei Paesi che "danneggiano i bambini".
Considerate tutte le volte negli ultimi mesi in cui l'ONU ha rilasciato dichiarazioni sulla base di fonti NON verificate; si ha la netta percezione che esistano manovre politiche, non certo limpide, all ' interno e dietro le dinamiche dell ' ONU.

Sappiamo come qualche mese fa, Guterres aveva dato per verità scontate le cifre sulle vittime a Gaza, cifre fornite dall'Autorità sanitaria GESTITA dallo stesso Hamas. In seguito a verifiche di esperti, le statistiche si sono rivelate errate, la stessa Autorità sanitaria ammise l' errore per eccesso delle cifre fornite e l ' ONU, a seguire, corresse le cifre: ma il danno ormai era fatto, per cui le cifre "gonfiate" divennero materia utile della falsa propaganda di Hamas. 

Esiste, in realtà, un " peccato originale" che ha portato alla deriva organizzazioni come l ' ONU , di fatto, oggi " ostaggio" di due nazioni che siedono al Consiglio permanente di sicurezza ONU: Cina (il Dragone) e Russia (l'Orso)

Proprio in questi giorni in cui si celebra l'anniversario dello sbarco in Normandia, occorrerebbe pensare ad una riforma profonda dell'ONU , anche in virtù dei risultati geo strategici usciti dalla Seconda guerra mondiale. 

Come ho già scritto, la URSS non avrebbe dovuto essere annoverata a pieno titolo fra le potenze vincitrici del secondo conflitto mondiale, per via della sua " complicità " iniziale con la Germania nazista attraverso il patto di non aggressione e di spartizione della Polonia fra Stalin ed Hitler, patto che di fatto aprì la strada all' inizio della guerra e della belligeranza nazista. 

Il fatto poi che Hitler violò il patto, non toglie nulla alla co- responsabilità sovietica nell'aver contribuito ad innescare la seconda guerra mondiale .
Oggi la Russia usa il proprio ruolo come membro permanente del Consiglio di sicurezza ONU per vantaggio personale, per boicottare tentativi di risoluzioni che non gradisce o per perseguire i propri target di propaganda nell ' attuale guerra che ha scatenato contro l ' Ucraina. 

Uno di questi target usati dalla Federazione russa è la situazione in medioriente e, nello specifico, la propaganda diffamatoria verso Israele.
Chi non riesce a vedere la " mano" russa dietro tutto questo, ha una visione molto parziale dei fatti.
La Russia ha necessità di creare distrazioni dalla guerra criminale che sta conducendo contro l'Ucraina, la Russia ha necessità di creare altre nazioni " da criminalizzare" agli occhi del mondo.

Lo vediamo spesso come Putin cerchi sempre di creare, in modo del tutto surrettizio e infondato, "paragoni " che in qualche modo diano legittimità alla sua guerra criminale. Lo vediamo usare la vicenda del Kosovo per creare paradigmi di similarità con le autoproclamate repubbliche di Lugansk e Donetsk . Dimenticando di dire , però, che il fenomeno del separatismo fu creato dalla stessa Russia nel Donbass ucraino e che esso seguì, con perfetta sincronia , il " furto" della Crimea avvenuto qualche mese prima.

I tentativi smaliziati di Putin spesso hanno successo perché si basano sull'ignoranza della maggior parte della gente, per cui discorsi infondati possono sembrare e dare l'apparenza di "verità", ma non lo è. 

Lo stesso target russo sta avvenendo con la vicenda della guerra a Gaza, il target è Israele. Creando "similarità" tra attuali conflitti, secondo la disonesta narrazione della Russia, si cerca di de- responsabilizzare l'aggressione all'Ucraina.
È un gioco sporco e che strumentalizza a proprio vantaggio il ruolo che ha la Russia di membro permanente del consiglio di sicurezza ONU.

E il " peccato originale" è l'aver attribuito un titolo paritario di potenza vincitrice della Seconda guerra mondiale assieme agli Alleati Anglo Americani, laddove, come ho spiegato, ad onor del vero, non ce ne fossero le reali condizioni.

Occorre una ristrutturazione profonda dell' ONU e in particolare del Consiglio di sicurezza; il fatto che non sia previsto un procedimento di espulsione di un membro permanente è un limite che può e deve essere superato: le regole si possono cambiare quando non appaiono più adeguate ai tempi, le norme sono fatte per gli uomini e non viceversa, sono le regole che devono essere adeguate ai tempi ed alle situazioni che cambiano, e giammai che debbano essere " subìte".

T. Squillaci

Vedi anche: Putin, la bestia di Apocalisse 13? - In Ucraina l'inizio dell'ultima guerra?

Letture suggerite: Brigate Russe (Marte Federica Ottaviani) - La Russia di Putin (Anna Politkovskaja)

 

Inviato da alex il

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