Tastiera o preghiera?

Con Dio vorrei parlare
Un modo dovrò trovare
Ecco! un IPAD o un TABLET
Forse un telefonino
Sentirò la voce più vicino
Meglio onde radar
O pulsazioni quasar
Trovato! Alfabeto morse
Chissà...? Forse...
No! No! Una ricetrasmittente
Mi risponderà certamente
Oppur urlando nella valle della eco
Rimbalzerà il suo nome di sbieco
Pensavo come fare
Con Lui dialogare
D'improvviso ha dolcemente
Sussurrato nella mente
Al vespro quasi sera:
Figlio mio parlami con la preghiera

SdP

Prosopopea umana

Io l'invulnerabile Achille
Colui che ne uccise più di mille
Io il Pelide Achille
Con la spada faceva scintille
Io il prode Achille
Immune al canto Sibille
Dalla paura mai ombrato
Immortale celebrato
Un sibilo squarcia l'aria
Confonde la memoria
Affonda nel petto
Colpo perfetto
Eccomi a terra bocconi
Misere le condizioni
Son scherno di Dio
Sbalzato dal podio
Caduto! Caduto il fiero Achille
Assapora la polvere le sue papille
Colpito dal dardo del Signore

SdP

Educa la mente

Educa la tua mente.
Non erigere archi di sostegno nella sommità della tua mente, lascia che il tuo pensiero possa spiegare le sue ali come fanno le rondini nel cielo. Non lasciar bruciare i tuoi buoni pensieri come fossero legna da ardere, coltivali, non lasciarli scemare nell'oblio, come può succedere in una perdita di memoria lasciando poi lo spazio alla tristezza.

SdP

Miracolo quotidiano

L'aurora poggiando
Come dolce incanto
I piedi sul monte
Lascia sul viso le impronte
Di buon mattino
Destandomi come bambino
Schiudendo le palpebre
Cancellando notti d'ombre
Grazie mio Signore
Anche oggi rimiro il sole

SdP

Miserabile Uomo

Il corpo? Misera cosa
Vani piaceri usa
Trascurando lo spirito
Abbandonandosi ai sensi
Trascurando la parte di DIO
E non coltivandola
Sterila arida divenendo
Quanti danni procura il corpo
Trascinato da vani piaceri
Come fiume in piena
Disubbidendo a DIO
Il corpo è il peso dell'anima
Resta incatenata
Da ciò che è Divino ci allontana
Impulsi opposti
Mente in un senso
Animo lacerato
Freniamo il corpo
Non diventi pigro a DIO
Ubbidendo alla carne
Tutto momentaneo apparente
Lasceremo il corpo certamente
la bellezza è resistere alle tentazioni
Con preghiere orazioni
Nulla resiste al passaggio del tempo
Assaporando della vita un lembo
Non deformiamo il corpo ai vizi
Ai piaceri fittizi
L'anima diverrà più sana a DIO
Non morirà nell'oblio
Curiamo il corpo abbelliamo l'animo
Esulterà lo spirito onorando DIO
Il corpo è incatenato ai piaceri?
DIO spezzerà questi desideri
Nel deserto di questo mondo

Proteggimi

Dai dubbi proteggimi
Dalle cadute sorreggimi
Dalle paure ataviche
Inseparabili nemiche
Dai turbamenti mentali
Allo spirito letali
Dalle umani ingiustizie
Calcano come milizie
Dagli attacchi inclini
Danzanti pensieri sibillini
Dalle attanaglianti fobie
Chiudendomi in gabbie
Dall'estenuanti insidie
Velenose Arpie
Dalle nefaste elucubrazioni
Tarli mere aggressioni
L'animo svuotando
Torbidi sentieri vagando
Signore proteggimi
Nel Tuo amore stringimi

SdP

Quanto tempo ancora

Ho dato al vento
Il mio lamento
Tu messo porta questo dolore
All'infinito Signore
Mio Dio ti domando:
Cos'è questo pianto?
Un sibilo soltanto?
No questo mondo in fermento
Affonda nell'insano tormento
Si susseguono dì l'un l'altro
Il peccato il suo alimento
Mondo poco sagace
Mondo poco audace
Vive di faste notti
Ai miei occhi abbietti
Profumi di papavero inebriante
Da me sempre più distante
Il tempo sta maturando
Al giudizio sta correndo

SdP

Marco 2:17

Signore mi vuoi cosi?
Con tutti i peccati
Al prossimo recati?
Colmo di difetti
Ultimo dei reietti?
Le mie incoerenze
Di spirituali demenze
La mia testardaggine
Ingoiato nella voragine
Di lussuria ed adulterio
D' animo in delirio
Lingua di serpe
Nido di vespe
Ricco d'avarizia
Avido di malizia
Esoso di furbizia
All'animo redditizia
Signore così mi vuoi?
Difettoso agli occhi Tuoi?
Di colpe lebbroso
Di puzzo tenebroso?
Del peccato predatore
Io codardo peccatore
Dai tuoi precetti disertore
Hai sanato un trasgressore
Di falli putrido fetido
Tu del mio animo Medico

SdP

Io chi sono?

Io chi sono?
Vapor che par evolve
Fumo in breve si dissolve
Io chi sono?
Un fior narciso
D'improvviso reciso
Si crogiolava al sole
Un guizzo...appassito muore
Io chi sono?
Una figura che appare
Una luce balenare
Uno sprazzo scompare
Senza avviso...senza avvisare
Io chi sono?
Una farfalla colorata
Di variopinti toni abbellita
Leggiadra di fiore in fiore
Dimenticata...muore
Nulla io sono
Se a Dio non chiedo perdono

SdP

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