Vi è mai successo di cominciare a leggere un libro della Bibbia e ritrovarvi improvvisamente in una specie di mondo parallelo? Nel senso che i brani che state meditando vi portano in una dimensione che è palesemente diversa da quella “ordinaria” della vita quotidiana?
Personalmente, sin la prima volta che mi imbattei nel libro del profeta Zaccaria[1], ebbi ben presto questo genere di sensazione. E non soltanto perchè ero di fronte al tipico libro biblico che difficilmente viene preso in esame e, quindi, è piuttosto sconosciuto. No, era proprio la presenza, in esso, di visioni affascinanti quanto enigmatiche, ma pure di brani che sembrano scritti male o almeno sembrano tradotti in un italiano dalla grammamtica zoppicante… Insomma, un libro diverso da tutti gli altri, un libro molto attraente che merita di essere approfondito e meditato perchè lo Spirito Santo ha tante cose da insegnarci e che, ancora oggi, vuole rivelare alla Sua Chiesa.