Nell'ambito della consulenza matrimoniale si incontra spesso un elemento molto diffuso, che crea non pochi problemi nelle relazioni interpersonali e nella dinamica della famiglia: l'insoddisfazione. Molti aspetti delle tensioni interfamiliari possono essere infatti collegati all'azione disgregante che ha questo pericolo nei delicati ingranaggi che costruiscono l'unità tra i coniugi e tra genitori e figli. Cos'è l'insoddisfazione? Quali ne sono le cause? Come si può vincere?
 
Queste sono alcune domande che in questo libretto troveranno una risposta. Tuttavia, la soluzione dei problemi dipenderà molto da come il singolo individuo si porrà di fronte ad essi e dall'impegno che dimostrerà nel volerli risolvere. La Parola di Dio è sempre stata molto chiara in questo: il Signore illustra la situazione, sia quella negativa che quella positiva, e poi esorta gli uomini a scegliere la giusta via (cfr. Deuteronomio 30:15 - 20). E' così anche per il lettore di questo libro, cui è richiesto di avere l'onestà di lasciarsi investigare dalla Scrittura, in modo che l'azione dello Spirito di Dio possa compiere liberamente l'opera di rigenerazione di cui ognuno di noi ha bisogno, per realizzare nella famiglia i principi immutabili che la renderanno forte e sicura.
Allegato Dimensione
vincere_insoddisfazione.pdf 2.36 MB
attori_suicida.pdf 14.23 MB
Tipo di Galleria
Autori

alex

Affogati nel proprio vomito, impiccati, suicidi...la storia di molti attori, cantanti, star, etc.
Spesso anche la sorda storia di molti uomini e donne "normal".
Stupisce il fatto che non ci si interroga sui perché di simili tragiche fini, loro che ci hanno fatto sognare paradisi e amori.
Invece, forse proprio per continuare a sognare, si continua ad idolatrare questo sistema e questi uomini e donne, fragili come tutti noi. Non ci si chiede: "ma come mai? Ma non è la felicità avere soldi, potere, interesse degli altri verso di te, like, successo, sesso?"
Si compiangono questi idoli che ci hanno fatto sognare ignorando che quei sogni sono naufragati come quelle vite, come le nostre vite.
Abbagliati continuiamo a dare ai nostri figli e alle nostre vie i nomi di questi idoli caduti, continuando a sognare ed a emozionarci, ad ingannarci che a noi andrà meglio.
Non sto condannando questi uomini e donne, tutti noi, io per primo, siamo in guerra continua con lo "spirito dell'insoddisfazione" che provoca malessere interiore. Anche da cristiano la battaglia non termina, benché si ha la possibilità di accedere alla luce il nemico, astutamente, ce lo fa dimenticare, spesso per la nostra segreta complicità.
Ma il punto è che, forse, è proprio nella loro morte che queste donne e questi uomini lasciano all'umanità, in primis ai loro fans, il messaggio più forte, da indagare e ricordare.
-------------------------
"Venite a me, voi tutti che siete travagliati e aggravati, ed io vi darò riposo" Gesù (che non è religione ma relazione) - Matteo 11:28

fdfa

Purtroppo del file in formato pdf su come vincere l'insoddisfazione, viene solamente visualizzata la copertina, le 20 pagine che seguono sono completamente bianche.

alex

L'insoddisfazione cattiva è invece quel sentimento che modifica il nostro atteggiamento mentale verso il mondo che ci circonda, verso noi stessi, verso il nostro coniuge, verso Dio. È quel sentimento del nostro cuore che ci porta a diventare negativi, pessimisti, critici, dubbiosi, increduli, non riconoscenti.

L'origine di questo atteggiamento sta nella nostra natura decaduta e corrotta dal peccato. Ha radici antiche, che si perdono nel giardino dell'Eden, dove il diavolo è riuscito a seminare il germe dell'insoddisfazione cattiva nei nostri progenitori. Adamo ed Eva avevano a disposizione tutto ciò che c'era in quel meraviglioso giardino, vivevano in perfetta armonia fra di loro e con il Creatore. Ma il serpente, con una ben congegnata strategia, 2 è riuscito a focalizzare i loro desideri sull'unica cosa che non potevano avere, perdendo di vista tutto il resto.

Da quel
momento in poi, cosa succede nell'animo umano?
"Ogni cosa è in travaglio, più di quanto l'uorrw possa dire; l'occhio non si sazia mai di vedere e l'orecchio non è mai stanco di udire" (Ecclesiaste 1:8). E ancora: "Tutta lafatica dell'uomo è per la sua bocca, però l'appetito suo non è mai sazio" (Ecclesiaste 6:7).

La brusca interruzione del rapporto di comunione con il suo Creatore, ha avuto delle ripercussioni in ogni sfera esistenziale dell'uomo. Egli non è più in grado di comprendere e di gestire ciò che si agita sotto la pelle del suo Io. E i sentimenti dannosi come l'insoddisfazione continuano a rovinargli la vita.

Continua (qui in pdf)

CONDIVIDI...

  facebook icona twitter icona whatapps icona