Per me...

PER ME...
Sei stato flagellato
Ingiurie e bestemmiato
Deriso inginocchiati
In perversa adorazione
Giocando a mosca cieca
Indovina chi ti schiaffeggia?
Vestito di manto rosso
Simbolo imperiale
Beffe di inchini
Genuflessioni ridicole
Festa piacevole
Ironiche osanna
Infame condanna
Ancor più umiliante
Indecorosa schiacciante
La macchia dello sputo
All'occhio ingrato
Tutti devono vedere
Dal tuo volto scivolare
Esso più di uno
Ecco il tuo tributo
Sui capelli in faccia
Dissacrante traccia
Una canna percuote il Tuo capo
Ecco il Re incoronato
Coronato di spine affondano
Gli aculei stridendo nelle carni
Di più infieriscono
La Tua regalità feriscono
La vergogna blasfema
In scherno trasforma
Senza nessuna pietà
Ecco la Tua nudità
Non attira disgusta
Visione funesta
Rivolta i loro occhi
Urla di vigliacchi
Infine colpi pesanti
I chiodi infamanti
Per me tutto questo
Al martirio disposto
Signore la tua grazia infinita
Mi ha portato a resurrezione di vita

Risalita

Ritornano all'attacco
Ataviche oppressioni
Cumuli di macerie
Offuscano l'animo
Indebolendo lo spirito
Barcollando per attimi
Ansimando...ultimi attimi
Par che ceda
Quasi sua preda
Quanti inganni ho attraversato
Cadute e malanni
Un aiuto dall'alto
Mi ha risollevato
Una carezza invisibile
Unica dolce flebile
Sanando il mio spirito
Avviluppato da brivido
Dalla caduta risalito
Dio... il mio aiuto
SdP

Il creato testimone di Dio

Se soffermassimo lo sguardo al cielo
Strappando dagli occhi quel velo
Dio ci parla attraverso esso
Di come è grandioso
E stupendo il Suo creato
Il sole sorge e tramonta
In perfetta costante
Di tutte le bellezze della terra
Sia di giorno che di notte
Degli astri celesti
Miriadi di stelle lucenti
Eclissi del sole e della luna
Un sol pensiero accomuna
Diremmo in cuor nostro :
Quanto tempo ho sprecato
Da tanto Dio cercavo
Era vicino... non immaginavo.

SdP

Lacrime al vento - Gesù unica salvezza

GESU' UNICA SALVEZZA
In quanti modi ho cercato
Di sottrarmi al peccato
Inginocchiato dinanzi ad un marmo
Forse dal male mi disarmo
Fissando un legno
Pagherò al male il pegno
Rivolto ad un immagine
Porrà al male un argine
Ma ancor ho trovato
Schegge di peccato
A chi mi son rivolto?
Sei sordo muto orbo?
Sento l'animo sempre lordo
Del male ancora son beffardo
Quante ferite ha causato
Da Dio mi ha esiliato
Poi...sarà stato il vento
A portar il mio pianto
Dio mi ha soccorso dicendo
Le lacrime asciugando:
"Il mio Figliuolo per te ha pagato"
Or il mio spirito è pacato
Gesù ha squarciato quel velo
Varcherò la Porta del cielo
SdP

Quanto tempo ancora?

Signore sazia la mia bocca
Del tuo nettare ricca
La bocca dell'animo
Senza Te anonimo
Alimentandomi della tua Parola
Unica perfetta regola
Senza cibo spirituale
Sono pari come animale
Il mio spirito vive come morto
Un feto come aborto
Oggi si mangia si beve
La vita tanto è breve
Si và a moglie e marito
Questo nuovo rito
Incoscienti di nulla
Nel peccato si culla
Di ciò che incombe
Suoneranno le Trombe
Si abusa si fagocita
False lodi si recita
Come dei onnipotenti
Poco sobri ai cambiamenti
Tutti orbi ed ebbri
Del Signore sgombri
Aiutaci ad essere desti
Dal male nascosti
Signore tutto è immorale
Signore liberaci dal male

SdP

Il dono della vita

Dio ci ha donato la vita
Sia essa a noi gradita
Sia lunga che breve
Con Dio non sarà greve
La vita riserba in se bene e male
Con Dio non divien casuale
Non camminar nelle tenebre
E nel vuoto la vita spendere
La vita non è trascurarla
Poi a falsa roccia aggrapparla
Quando il suo tempo finirà
E via la porterà
La vita sia ben salda
Alla vera Roccia che salva
Se disponiamo la nostra vita
Nelle mani di Dio sarà fiorita
Sarà libera da ogni vincolo
Da tutto ciò che è frivolo
E...quando sarà finita
Al Padre tornerà la mia vita

SdP

Ritorno a Te

Caparbio il mio decidere
Da Te dividere
Dicendo basta
Credendo cosa giusta
Via dai tuoi sentieri
Abbandono i tuoi pensieri

Un ritorno nel passato
Le vesti del mondo indossato
Ho seminato stoltezze
Ho racconto scelleratezze

Ecco il ricavato
Del mio seminato
Questo lo sfarzo
Della mia prodezza
Torno a te Signore

Assaporato amaro errore
Ricco di miserie
Costruite su macerie
Speranze mondane dissolte
Dall'inizio già sepolte

Credendo nel tuo abbandono
Le tue benedizioni si espandono
PADRE sono in errore
Perdono mio Signore
Tu mi hai rincorso
Prestandomi soccorso
Dalla mia meschinità sollevandomi
Nel tuo amore abbracciandomi

SdP

RITORNO A TE... (Lc.15:11-32)

Prima o poi

Come il vento strappa
Le foglie ad una ad una
Così è la morte
I giorni sottrae
E quando verrà
E via ci porterà
Quella è l'ultima morte
Chiuderà le porte
Ella è in abbondanza
Mai si sazia
Ci coglierà ad ogni posto
Guardinga in modo composto
Sappiamo dove ci porta?
Sappiamo come si mostra?
La distanza è sempre breve
Il suo peso greve
E' sempre vicina
Impavida e meschina
Non ci colga impreparati
E' pronta a ghermirci
E' uguale per tutti
E' un tributo per tutti
All'uomo è invincibile
Con Dio è battibile
Dio ci dona ogni giorno un giorno
Ravvediamoci prima del Suo ritorno.

SdP

Lettera a un dio sconosciuto

caro eterno dio
sai chi sono io ?
un essere che vuol cancellare
la tua esistenza abrogare
tu non esisti sei inventato
un di' io (uomo) ti ho plasmato
ed ho replicato: ecco trovato
che bel dio ho sagomato
faccio riverenze inchini
cerimonie faste inni sublimi
ma pur certo e' scontato
io (uomo) son l' eccelso del creato
quando voglio ti saluto
oppur resto nell' ego arguto
caro eterno inesistente
sei fiaba della mente
non sapendo che fare
un dio dovro' inventare
ma il mio vero dio e' l' egoismo
pratico fervente l' edonismo
quindi mangiamo e beviamo
perche' domani moriamo...
...ho voluto un dio limitato
preso usato con comodo stipato
domani si vedra'
se...mi servira'
ho percorso tante vie
ammiccavo altre glorie
ho cercato in tanti posti
piu' angusti piu' nascosti
non ti ho trovato
ecco perche' ti ho inventato
in modo diverso ti ho ascoltato
ma quel modo non mi e' piaciuto

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