La Santa Cena

La Santa Cena non è solo comunione con Dio (verticale) ma anche comunione gli uni con gli altri (orizzontale). "Siccome v'è un unico pane, noi, che siamo molti, siamo un corpo unico".

Questo pane della Cena ci rappresenta il corpo di Cristo: come questo pane è formato da tanti chicchi di grano, così noi siamo tanti chicchi del "Buon grano" e formiamo il corpo di Cristo.

La nostra comunione passa per Gesù. Se io sono in comunione con Lui, sono in comunione con tutti i fratelli.

Prendendo il calice rendiamo testimonianza del sangue di Gesù che ci ha riscattati.

(G. Racine, al campo di Giona a Poggio Ubertini nel 1950)

Diversità

Una delle straordinarie meraviglie del progetto creativo di Dio che balza agli occhi, leggendo il racconto contenuto nel primo capitolo della Genesi, è sicuramente l

E disse loro: Andate per tutto il mondo, predicate il Vangelo a ogni creatura

Carissimi,
vi abbracciamo con un grande bacio in Gesù, con la grande consolazione divina inestimabile, nell'essere stati fatti degni di collaborare col Signore del cielo e della terra, per il regno dei cieli. ALLELUIA!

Come sapete a San Remo, Adriano Celentano ha fatto una specie di predica del Vangelo, evidenziando di pensare all'eternità, al paradiso di Dio poiché qui siamo di passaggio.

Tanto per far ridere, per le tante volgarità dette, e le varie provocazioni eterosessuali e omosessuali, si è detto poco e han fatto poco rumore.

Perché Celentano ha detto che Dio ha un progetto speciale per la salvezza dell'umanità che va oltre la vita terrena, tutta l'Italia compreso il Vaticano si sono indignati a tal punto da mandare a San Remo un commissario. Cosa mai successa in 62 anni di manifestazioni canore.

Mia moglie diceva: "Se volevi sapere come sta l'Italia spiritualmente, ecco la risposta."

Al Forum di www.affaritaliani.it - Tra i molti che gravemente indignati, gridavano, contro Celentano: "Vergogna! Che schifo! o Semplicemente disgustoso! (Questi in linea di massima erano i titoli, dove seguivano dei commenti ultras impronunciabili". Vi ho scritto, e sarei quasi l'unico:

"BELLISSIMO!!!!!!!!!!!!

Recessione dal... peccato

“Recessione”: che brutta parola per iniziare un nuovo anno! È la parola che, in questo momento, più ci fa temere e tremare, pensando a noi stessi, alle nuove generazioni e, in particolare, ai nostri figli. Riusciremo a mantenere per noi e a garantire loro il tenore di vita che a fatica abbiamo raggiunto? Oppure ci aspetta un tempo di rinunce, di sacrifici, di vita grama? Dopo aver vissuto fra sperperi incoscienti il tempo delle “vacche grasse” e delle “spighe piene e belle”, saremo in grado di affrontare quello delle “vacche magre” e delle “spighe vuote”, che ci ha colti del tutto impreparati? Dopo aver ascoltato (e in troppi, ahimé, creduto!) “le visioni vane e illusorie” di profeti politici che ci assicuravano che tutto andava bene, che “ a differenza delle altre nazioni l’Italia non aveva problemi” e che anzi aveva “un’economia forte, stabile e inattaccabile”, riusciremo a reagire e a superare lo smarrimento provato davanti a chi ci ha ricordato che invece “eravamo sull’orlo del baratro”? E da questo “baratro” ci salveremo o finiremo per caderci dentro?

Il più bel viaggio

(1 Corinzi 15:52; 1 Tessalonicesi 4:17)

Sto sfogliando una rivista di un' agenzia di viaggi. Le offerte sono così seducenti che non saprei cosa scegliere. Le più grandi città del mondo o le regioni desertiche, le solitudini glaciali dei poli o i paesi tropicali; viaggi marittimi o aerei, costosi o a buon mercato.
Ho esaminato tutte le pagine, ma in realtà non ho trovato niente che mi soddisfacesse. Io voglio ben altro.

Vorrei andare più lontano, in un paese dove non c'è né lutto né dolore, dal quale non ritornare più.
Direte che sono un insensato e che simile viaggio non esiste.
Vi sbagliate. Ho già il biglietto e aspetto il momento della partenza.

Battisti italiani. Approvata la modifica dell'Intesa per l'introduzione dell'8 per mille

L'otto per mille battista è legge. Lo scorso 23 febbraio la Camera ha approvato definitivamente il disegno di legge per la modifica dell'Intesa recante il concorso alla ripartizione delle quote dell'otto per mille dell'Irpef. La modifica dell'Intesa, voluta dall'Assemblea generale dell'Unione cristiana evangelica battista d'Italia (Ucebi) del 2008, prevede l'accesso anche alle quote non espresse. I fondi così raccolti finanzieranno progetti a soli fini umanitari, sociali e culturali. Dal 2013 ogni contribuente potrà trovare, in sede di dichiarazione dei redditi, anche l'Ucebi tra i destinatari dell'otto per mille.

Soltanto a decorrere dal terzo anno successivo a quello dell'entrata in vigore della legge, lo Stato corrisponderà, la somma risultante dall'applicazione della modifica di legge. Il Comitato esecutivo dell'Ucebi presenterà all'approvazione della prossima Assemblea generale una proposta di regolamento per la gestione dell'otto per mille.

Il giorno delle piccole cose

Oggi più che mai, condizionati dall'andazzo del mondo intorno a noi, siamo portati a pensare in grande e ad operare in grande, seppellendo così l'umiltà con l'orgoglio ed il servizio con il potere e finendo, in questo modo, con l'andare fuori dalla misura e dall'equilibrio indicatici da Dio. È urgente che recuperiamo in ogni nostro servizio il valore delle "piccole cose" e che impariamo a costruire usando "il piombino" giusto.
 

Un uomo di Dio, impegnato e fedele

Zorobabele, Zerù Babili: rampollo di Babilonia figlio di Pedaia Scealtiel; era discendente di Davide tramite Giosia (1Cr 3:17-19); governatore di Giuda con diritto al trono, scelto da Dio (Ag 2: 20-23).

Grande condottiero e capo politico, come Giosuè era anche capo religioso; insieme, dopo l'esilio ripristinano il culto elevando un altare e celebrando la festa delle Capanne (Ed 3:1-9).

 

Quando diedero inizio alla costruzione del tempio furono bloccati dagli avversari. Ma in seguito, incitati dai profeti Aggeo e Zaccaria, ripresero alacremente i lavori sotto Dario, il re che emanò il decreto di ricostruzione del tempio.

L'Occhio secondo la Parola di Dio - Giuseppe Martelli

Vi siete mai guardati allo specchio e vi siete soffermati sul fatto, semplice e meraviglioso, che in quel momento avevate davanti a voi l'immagine di voi stessi e che potevate contemplarla nella sua reale entità?

Quand'ero bambino, ricordo che vidi un mendicante che chiedeva l'elemosina, come tanti altri, ma costui attirò la mia attenzione in modo particolare perché era cieco e, per suscitare ancora più compassione nei suoi riguardi, non inforcava occhiali scuri ma lasciava vedere a tutti in quali condizioni fossero i suoi occhi... per me era impressionante considerare la possibilità che quell'uomo, che io potevo osservare coi miei occhi, non riusciva a guardare gli alberi verdi intorno a sè né era in grado di distinguere quel cagnolino che gli scodinzolava davanti!

La vista è una funzione del corpo umano di straordinaria importanza e bellezza, per cui spero possa risultare gradito uno studio biblico sull'occhio, portato avanti sotto la visuale e la prospettiva della Parola di Dio. ....

Lo studio è allegato qui

27.11.2010 - Roma: volontariato evangelico nelle carceri, cos'è, come funziona

Interessante iniziativa, riporto il comunicato stampa odierno dell'Associazione.
 
Presentazione a Roma della CRIVOP ONLUS - Associazione di volontariato penitenziario per l'assistenza e il reinserimento di detenuti, di internati e delle loro famiglie.
 
A partire dal 2008, oltre alle normali attività assistenziali nei confronti dei ristretti e delle loro famiglie, l’Associazione CRIVOP è impegnata in attività di sensibilizzazione volte a coinvolgere un numero maggiore di persone disposte a svolgere delle attività di volontariato nei penitenziari. E’ necessaria e di fondamentale importanza la collaborazione di un numero sempre maggiore di volontari affinché si possa svolgere almeno un minimo servizio a favore dei i detenuti e delle loro famiglie nell’intero territorio Italiano.

23.02.2012 - Nel carcere di Agrigento - Cristiani Italiani Penitenziari - CRIVOP

La CRIVOP Giovedì 23 febbraio 2012, per la prima volta, nella Casa Circondariale di Agrigento di Contrada Petrusa, porterà il proprio contributo ai detenuti con il progetto "CINEFORUM ONESIMO", come nei penitenziari di Mistretta (Me), Messina, I.P.M. Acireale e Caltanissetta, il primo film proiettato nel penitenziario sarà, "Affrontando i Giganti", la commovente storia dello scoraggiato allenatore della squadra di calcio di un liceo cristiano che torna a rivolgersi a Dio quando tutto sembra rivoltarglisi contro.
Nella convinzione che Dio può fare l'impossibile, l'allenatore Grant Taylor e le sue Shiloh Christian Eagles scoprono presto il ruolo fondamentale che la fede giocherà sul campo... e fuori del campo.

ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO PENITENZIARIO CRIVOP ONLUS
Recapito Postale Nazionale: Casella Postale 26 - Ufficio Postale 18 - 98122 Messina
Tel. 366 5086513 - Fax 090 8967467
Link: www.crivop.it - E-mail: info@crivop.it - Cod. Fisc. 97090360831
ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO PENITENZIARIO CRIVOP ONLUS CAMPANIA
Tel. 393 8802001 - Fax 081 0100771
Link: www.crivop.it - E-mail: campania@crivop.it - Cod. Fisc. 95145320636

In vendita su e-Bay pietre del Muro del Pianto

GERUSALEMME - La recente offerta sul sito web e-Bay di pietre "del santo Muro del Pianto" di Gerusalemme - al modico prezzo di cinque dollari l'una - ha indignato alcuni rabbini israeliani che si sono rivolti alla polizia affinché apra una inchiesta ed identifichi i responsabili.

Citando autorevoli rabbini, il sito ortodosso Behadrey Haredim precisa che, oltre agli ovvi "aspetti truffaldini" della vicenda, va tenuto conto che le piccole pietre sottratte al Muro non solo non hanno alcun potere taumaturgico, "ma al contrario rischiano di rivelarsi pericolose" per quanti intendano farne un uso mistico. In particolare viene citato il caso di una donna malata che asseritamente morì all'improvviso, dopo che il marito - per alleviarle i dolori - le posò addosso una piccola pietra del Muro del Pianto.

Il quotidiano Haaretz aggiunge che - malgrado ripetuti appelli - sul sito e-Bay la offerta delle pietre non è stata rimossa.

(Ticinonline, 14 febbraio 2012)

2° Campionato nazionale di calcio A5 cristiano

Alla cortese Att.ne del Pastore/Responsabile di Chiesa

La presente per invitare la vs Chiesa a partecipare al progetto del 2° Campionato Nazionale Cristiano e a condividere questo progetto con i vostri contatti .

La 1° edizione del Campionato Cristiano Nazionale ha visto la partecipazione di oltre 140 chiese di tutte le denominazioni: A.D.I, Chiese Elim , Chiesa Apostolica , Chiese Dei Fratelli, Chiesa Battista, Chiese Avventiste, Chiese Pentecostali, ecc..


Progetto:

2° CAMPIONATO NAZIONALE CRISTIANO DI CALCIO A 5
Questo progetto ha come obbiettivo quello di usare lo sport
(in particolare il calcio) ...principalmente per due scopi :

  • Evangelistico: per raggiungere le persone con il messaggio della salvezza (in ogni squadra ci saranno anche dei non credenti max 3 )
  • Comunione: per stabilire una Comunione fraterna tra le chiese .

Il progetto è esteso a tutte le chiese d'Italia.

Svolgimento del campionato:

  • Iscrizione: entro il 31 dicembre 2011
  • Ci saranno 3 fasi: provinciale, regionale e nazionale.

Fase Provinciale :

Le gare si disputeranno nel periodo da metà gennaio - febbraio

Il settimo giorno della creazione - (il riposo e le sue benedizioni)

1. Il sabato

Esistono pochi soggetti sui quali vi sia stata tanta controversia e vi siano ancora tante divergenze come quello del «sabato», per quanto la dottrina del sabato sia esposta nella Scrittura nel modo più semplice e più chiaro per chi vuol sottomettersi all’insegnamento di Dio. Esamineremo a suo tempo il comandamento esplicito di «osservare il sabato»: qui, non si tratta d’un comandamento dato all’uomo, ma troviamo la semplice dichiarazione che: «Dio si riposò il settimo giorno» (vers. 2). «Così furono compiti i cieli e la terra e tutto l’esercito loro.