Uno dei concetti più difficili da comprendere per chi si avvicina alla Bibbia e ai temi della salvezza è il concetto di peccato. Quando si pensa a un uomo peccatore magari nell’immaginario comune si pensa a un criminale, magari un delinquente che ha commesso efferatezze e che si è macchiato appunto di gravi peccati.
Quindi il termine peccatore è certamente adatto ai delinquenti, ma difficilmente il termine peccatore potrebbe essere associato ad un individuo normale, moralmente e socialmente inserito nella nostra moderna società.
Generalmente a queste persone si dà l’appellativo di “brave persone” e certamente appioppare l’aggettivo peccatore a una “brava persona” è poco plausibile.
Bene sicuramente se rientri nella categoria delle “brave persone”, leggendo la Bibbia potresti domandarti “ma io sono davvero un peccatore?”.
Secondo quanto ci dice la Bibbia, e quindi secondo il punto di vista di Dio :
“tutti gli uomini hanno peccato e sono privi della gloria di Dio” (Rom 3:23)
quindi secondo il punto di vista di Dio ogni uomo è peccatore, non solamente i criminali o coloro che hanno commesso eclatanti peccati ma ogni uomo.