Giovanni 16:33 - La disciplina della difficoltà

"Nel mondo avrete tribolazione; ma fatevi animo, io ho vinto il mondo." Giovanni 16:33
in generale si crede che vita cristiana significhi liberazione da ciò che causa afflizione; si tratta invece di liberazione nelle afflizioni, il che è cosa ben diversa. "chi dimostra nel ritiro dell' Altissimo...male alcuno non lo coglierà", cioè nessuna calamità (piaga) si accosterà al luogo in cui tu sei insieme a Dio.
Se sei figlio di Dio, sicuramente ti imbatterai in dificoltà ed afflizioni, ma Gesù ti dice di non sorprendertene. "nel mondo avrete tribolazioni, ma fatevi coraggio, io ho vinto il mondo, non dovete temere più nulla." Molte persone che prima della conversione avrebbero disdegnato di parlare di cose spiacevoli, disgrazie o calamità, dopo che sono nati di nuovo fissano spesso il loro pensiero sulle afflizioni a causa di un concetto errato di ciò che significa essere "santo".

Profezia

Profetare, come sappiamo, ha diversi significati.
Uno di questi è avvenuto oggi nel nostro incontro di lode, da parte di una sorella che, in obbedienza a 1 Corinzi 11:5, ha profetizzato con il capo coperto.

L'audio era molto basso, catturato dal microfono del pulpito rimasto acceso, ho amplificato molto e anche voi dovete alzare il volume, ma è "udibile..."

Gesù perfetto redentore

Le forze oscure
Sottili creature
Infami si scatenano
Lo spirito avvelenano
Noi esseri eterni
Viviamo giorni infermi
Caduti nelle tenebre
Avvolti dalla cenere
Aspettiamo la guarigione
Chiusi in una religione
Vivendo inconsciamente
Cercando disperatamente
Un lume un segnale
Traendoci dal male
Restando inermi
Pavidi ed informi
Cerchiamo la vera remissione
Reale e non visione
In Gesù nostro Salvatore
Perfetto Eterno Redentore

SdP

In che modo dovremmo aspettare la risposta di Dio - Charles Stanley

L’attesa mette alla prova la nostra fede come niente altro. Ma, alla fine, confidare in Dio ripaga. In questo messaggio il Dr. Stanley guarda da vicino al modo giusto o sbagliato di aspettare. A volte Dio aspetta a rispondere perché è Lui che attende noi, usa quell’attesa per attirare la nostra attenzione su un peccato o qualcosa nella nostra vita che dobbiamo mettere a posto.

Giovanni 16:23 - Tutto sarà chiaro

"Ed in quel giorno non rivolgerete a Me nessuna domanda." Giovanni 16:23. - Quando sarà "quel giorno"? Quando il Signore asceso in cielo ci avrà fatto entrare in una comunione perfetta col Padre;in quel giorno saremo "uno" con Lui, come lo è Gesù, ed "in quel giorno" dice Gesù, "non rivolgete a Me nessuna domanda." Fino a che non si manisfesterà in te la vita di risurrezione di Gesù, avrai molte domande da rivolgerGli; ma ad un certo punto troverai che non ce ne sono più, non hai più nulla da chiedere: ora sei in uno stato di dipendenza completa e di fiducia assoluta nella vita di rissurrezione di Gesù e sei in perfetta armonia con la volontà e gli scopi di Dio. Stai vivendo questa vita, ora? E se non è così, perché? Vi possono essere molti punti oscuri, che il tuo intelletto non sa spiegarsi, ma non sono questi a interporsi fra il tuo cuore e Dio. "E in quel giorno non rivolgerete a Me nessuna domanda", non ne avrai bisogno, sei assolutamente certo che Dio risolverà ogni cosa secondo la Sua volonta.

Salmo 55:22 - Che fare in queste condizioni

"Getta sull' eterno il tuo peso" Salmo 55:22.
Portare un peso può essere giusto e può essere sbagliato, e noi dovremmo saper distinguere. Non dovremmo mai portare il peso del peccato e del dubbio; ma ci sono altri pesi che Dio stesso mette su di noi e che Egli non intende toglierci di dosso, ma vuole che siano da noi riportati a Lui. "Deponi sul Signore quello che Egli ti ha dato" (RV margine). Se intraprendiamo un lavoro per il Signore e contemporaneamente perdiamo il contatto con Lui, il peso della responsabilità ci schiaccerà; ma se riportiamo a Lui quel peso che Egli ha posto su di noi, Egli ci toglierà di dosso il senso di responsabilità facendoci vivere la realtà della Sua presenza.

Isaia 6:8 - La voce della natura di Dio - Oswald Chambers

"Udii la voce del signore che diceva: "chi manderò?" Isaia 6:8. - Quando parliamo della chiamata di Dio, siamo propensi a dimenticarci di un dato molto importante: la natura di colui che ci chiama. Vi sono diversi richiami: quello del mare, quello delle montagne o dei grandi ghiacciai; ma pochi sono coloro che li odono. Il richiamo è l' espressione della natura da dove esso proviene, e lo si può intendere solo se vi è una natura corrispondente. Il richiamo di Dio è l' espressione della natura di Dio, non della nostra; ma in esso vi sono accenti provvidenzialmente all'opera per noi, che noi soli riconosciamo. Sono accenti della voce di Dio rivolti a noi personalmente, in qualche circostanza particolare per la quale è inutile chiedere consiglio agli altri. Allora si stabilisce tra la nostra anima e Dio una profonda comunione che noi dobbiamo mantenere.

Giovanni 4:11 - Non diminuiamo la potenza di Gesù - Oswald Chambers

"Donde hai dunque cotest' acqua viva?" Giovanni 4:11  - "il pozzo è profondo" diceva la donna Samaritana; infatti lo è, e molto più di quello che lei s'immaginasse. Pensa alle profondità della natura umana, o della vita umana, pensa alla profondità dei "pozzi" che stanno dento di te.Hai frse agito da limitare il ministero di Gesù, così che Egli non ha potuto fare nulla? Supponi che nel tuo cuore ci sia un pozzo di profonda miseria e che Gesù venga e dica: "Il vostro cuore non sia turbato" e che tu scrolli le spalle e di rimando dica: "Ma signore, il pozzo è profondo, non puoi attingerne pace e conforto!" Infatti Egli non ve li attingerà, ma ve li immetterà dall' alto; Gesù non trae nella dalle profondità della natura umana.

Giovanni 13:37 - Perché non posso seguirti ora? - Oswald Chambers

"Pietro gli disse: Signore, perché non posso seguirti ora?" Giovanni 13:37. - Ci sono momenti in cui ci sfugge la ragione per cui non possiamo fare ciò che vorremmo. Quando Dio ti mette davanti ad un periodo di tempo che è come una pausa, uno spazio vuoto, non cercare di riempirlo, ma aspetta.Questo spazio vuoto, questa pausa può esserti data per insegnarti che cosa significhi la santificazione, oppure può seguire alla santificazione per insegnarti che cosa significhi il servizio. Non cercare di precedere l' Iddio che di guida. Se hai un dubbio, anche minimo, allora sei in una fase di transizione in cui Egli non sta guidandoti: finché c'è un dubbio non agire.

Mariti e Mogli - Derek Prince

Quanti di noi conoscono il significato e l'importanza del termine PATTO?!
Nel Nuovo Testamento, nella lingua italiana, si usano i termini testamento e patto. Il primo ha effetto quando avviene la morte di qualcuno, il secondo ha effetto tra due viventi. Nella lingua ebraica si usa lo stesso termine per entrambi. Nella cultura ebraica affinché un patto abbia effetto ci deve essere la MORTE, il SACRIFICIO di una vita.