Cammino nella Via, crescita spirituale

Cose da buttar via dalla nostra vita

Buttiamo via i mormorii

Cosa c'è di peggio in una Chiesa che dei credenti che mormorano?

Si lamentano di tutto e di tutti, non gli va bene assolutamente niente.

Loro stessi non fanno nulla ma giudicano severamente l'operato di chi s'impegna per l'opera di Dio.

La Scrittura ci fa un identikit dei mormoratori: "Sono dei mormoratori, degli scontenti; camminano secondo le loro passioni; la loro bocca proferisce cose incredibilmente gonfie, e circondano d'ammirazione le persone per interesse" (Giuda 1:16).

Dio c'invita a buttare via dal nostro cuore i mormorii: "Non mormorate, come alcuni di loro mormorarono, e perirono colpiti dal distruttore" (1 Corinzi 10:10). Ogni credente desideroso di fare la volontà di Dio, deve fare ogni cosa senza mormorii: "Fate ogni cosa senza mormorii e senza dispute" (Filippesi 2:14).

Come aquile

A volte abbiamo considerato l’aquila come una figura di Dio Padre, incoraggiati da alcuni versetti molto belli: “pari all’aquila che desta la sua nidiata, si libra a volo sopra i suoi piccini, spiega le sue ali, li prende e li porta sulle penne” (Esodo 19:4; Deut.32:11,12) e dobbiamo comprendere che Dio ha tanta sapienza da usare esempi comuni per illustrare grandi insegnamenti spirituali.

La forza del buon esempio

Nella famiglia e nella chiesa quale efficacia può avere un insegnamento verso le nuove generazioni che non sia accompagnato da un coerente esempio di vita? In quale modo il Signore ci chiama a vivere l’impegno educativo e formativo nei confronti di coloro che Egli ha affidato alle nostre cure? Come stiamo vivendo quest’impegno: in modo responsabile oppure in modo superficiale?

Preoccuparsi delle nuove generazioni

Ognuno è chiamato a rispondere delle proprie scelte davanti a Dio. I figli non risponderanno per i padri, i padri non risponderanno per figli (Ezechiele 18:20). Tuttavia la Scrittura incoraggia ogni generazione a lasciare un buon esempio a quelle successive.

Dove sono le Bibbie?

In molti paesi non c’è liberà religiosa, la Bibbia è un libro raro. Certi credenti cristiani sarebbero disposti a pagare diversi mesi di salario pur di procurarsene una, così ricopiano a mano qualche pagina del Santo libro.

Nel nostro paese, invece, in una casa possono esserci anche cinque o sei Bibbie; ma dove sono? Una forse è dentro uno scatolone in soffitta, un’altra nel baule del nonno, un’altra in libreria ma non si sa bene dove…

Ma la domenica, quando si va in chiesa, bisognerebbe pure averne una!

La domenica?

Non pensateci nemmeno! E’ l’unico giorno in cui si può dormire fino a tardi e approfittare per svagarsi. E la sera dopo non si dovrebbe fare una lettura in famiglia?

Impossibile; i ragazzi hanno da finire i compiti, e poi c’è sempre un programma in televisione che non si vuole perdere.

Seguimi Una chiamata a morire. Una chiamata a vivere - David Platt

Riceviamo e volentieri condividiamo - Libro consigliato (si ricorda che il sito web evangelici.info non vende nessun libro o altro, ne vi sono ricavi per la segnalazione di alcun prodotto. I libri consigliati lo sono perchè effettivamente letti dagli amministratori e ritenuti utili per l'edificazione personale del visitatore del sito).

Che cosa voleva dire Gesù quando disse "Seguimi"?

CONDIVIDI...

  facebook icona twitter icona whatapps icona