Giudici sudici

Quante volte indossiamo
Le vesti di giudice e giudichiamo
Convinciamoci che nessuno
E' senza colpa
E lo sdegno nasce e cresce
Da questo pensare :
Non ho nessuna colpa
E il falso cova
Non ho fatto niente
Ma il peccato non è assente
Non è proprio così
E' nascondersi dietro
Un detto tetro
Un non confessar nulla
Il Mentitore più si burla
Ci coglie lo sdegno
Sul viso lascia un segno
Se ci infliggono punizione
Oppure ammonizione
Rispecchiamo al mal infierito
Aggiungendo arroganza e ribellione
Nessuno è giudice dell'altro
Anche il più scaltro
Nessuno è degno
Di scagliar pietra
Nessuno è senza peccato
Dall'ipocrisia si è accecato
Anche se sostenuti da suppellettili
Le travi non restano incrollabili
Cercando di stanare la pagliuzza
Convinti d'esser colmi di saviezza
Non siamo giudici facili
Accusatori abili
Gli uni gli altri esortandoci
Dinanzi a DIO il petto battendoci

SdP

Mondo al fondo

Satollatevi gente mescio
Nettar della vigna
Su comodi letti triclini
Carpendo i vostri destini
Fuochi fatui accendo
Addolcendo lo sgomento
Rendendovi color Bacco
Più facile sarà lo scacco
Ironico subdolo il sogghigno
Del genio maligno
Essenze di loto
Devoti al vuoto
Immagini diafane
Sgretolarsi come cenere
Sottil dolce il sussurrare
La mente incantare
Lentamente scivola il mondo
Nell'abisso senza fondo

SdP

Tastiera o preghiera?

Con Dio vorrei parlare
Un modo dovrò trovare
Ecco! un IPAD o un TABLET
Forse un telefonino
Sentirò la voce più vicino
Meglio onde radar
O pulsazioni quasar
Trovato! Alfabeto morse
Chissà...? Forse...
No! No! Una ricetrasmittente
Mi risponderà certamente
Oppur urlando nella valle della eco
Rimbalzerà il suo nome di sbieco
Pensavo come fare
Con Lui dialogare
D'improvviso ha dolcemente
Sussurrato nella mente
Al vespro quasi sera:
Figlio mio parlami con la preghiera

SdP

Prosopopea umana

Io l'invulnerabile Achille
Colui che ne uccise più di mille
Io il Pelide Achille
Con la spada faceva scintille
Io il prode Achille
Immune al canto Sibille
Dalla paura mai ombrato
Immortale celebrato
Un sibilo squarcia l'aria
Confonde la memoria
Affonda nel petto
Colpo perfetto
Eccomi a terra bocconi
Misere le condizioni
Son scherno di Dio
Sbalzato dal podio
Caduto! Caduto il fiero Achille
Assapora la polvere le sue papille
Colpito dal dardo del Signore

SdP

Educa la mente

Educa la tua mente.
Non erigere archi di sostegno nella sommità della tua mente, lascia che il tuo pensiero possa spiegare le sue ali come fanno le rondini nel cielo. Non lasciar bruciare i tuoi buoni pensieri come fossero legna da ardere, coltivali, non lasciarli scemare nell'oblio, come può succedere in una perdita di memoria lasciando poi lo spazio alla tristezza.

SdP

Miracolo quotidiano

L'aurora poggiando
Come dolce incanto
I piedi sul monte
Lascia sul viso le impronte
Di buon mattino
Destandomi come bambino
Schiudendo le palpebre
Cancellando notti d'ombre
Grazie mio Signore
Anche oggi rimiro il sole

SdP

Miserabile Uomo

Il corpo? Misera cosa
Vani piaceri usa
Trascurando lo spirito
Abbandonandosi ai sensi
Trascurando la parte di DIO
E non coltivandola
Sterila arida divenendo
Quanti danni procura il corpo
Trascinato da vani piaceri
Come fiume in piena
Disubbidendo a DIO
Il corpo è il peso dell'anima
Resta incatenata
Da ciò che è Divino ci allontana
Impulsi opposti
Mente in un senso
Animo lacerato
Freniamo il corpo
Non diventi pigro a DIO
Ubbidendo alla carne
Tutto momentaneo apparente
Lasceremo il corpo certamente
la bellezza è resistere alle tentazioni
Con preghiere orazioni
Nulla resiste al passaggio del tempo
Assaporando della vita un lembo
Non deformiamo il corpo ai vizi
Ai piaceri fittizi
L'anima diverrà più sana a DIO
Non morirà nell'oblio
Curiamo il corpo abbelliamo l'animo
Esulterà lo spirito onorando DIO
Il corpo è incatenato ai piaceri?
DIO spezzerà questi desideri
Nel deserto di questo mondo

Proteggimi

Dai dubbi proteggimi
Dalle cadute sorreggimi
Dalle paure ataviche
Inseparabili nemiche
Dai turbamenti mentali
Allo spirito letali
Dalle umani ingiustizie
Calcano come milizie
Dagli attacchi inclini
Danzanti pensieri sibillini
Dalle attanaglianti fobie
Chiudendomi in gabbie
Dall'estenuanti insidie
Velenose Arpie
Dalle nefaste elucubrazioni
Tarli mere aggressioni
L'animo svuotando
Torbidi sentieri vagando
Signore proteggimi
Nel Tuo amore stringimi

SdP

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