Vacuità? No certezza!

Non sarò ombra di notte
Vagando in cunicoli o grotte
Che si dissolverà alla luce
Non sarò fumo
Che nell'aria si dissolverà
Lo spirito mio non si diraderà
Come nebbia al sole
Non sarà fumo che
Nell'aria si disperderà
O fiamma che al soffio
Di vento si spegnerà
Dalla morte risorgerò
Ho riposto la mia fiducia
Non nel vacuo o nel vuoto
Nel caduco o nell'ignoto
Nell'incrollabile fortezza
In Cristo nostra certezza

SdP

Sposa smembrata

Soffia Spirito santo
Chiesa allo sbando
Occhio non più della mano
Ha bisogno va lontano
Manifesta parsimonia
Cambio di sintonia
Pecore smarrite
Di spirito denutrite
Tutto è caos
Distanti dal Logos
Ieri indelebile
Oggi fede instabile
Errando tra flutti
Discordie e conflitti
Io son di Paolo
Con Cefa ho più stimolo
Questa sposa smembrata
Ancor di Gesù è innamorata?

SdP

Abbracciami

Abbracciami Signore
Nel tuo potente amore
Quando pervade malinconia
Del peccato nostalgia
Abbracciami Signore
Nel tuo perfetto amore
Quando tentazioni cavalcano
Lo spirito assalgono
Abbracciami Signore
Nel tuo infinito amore
Sentendomi braccato
Nel vortice ingoiato
Abbracciami Signore
Nel tuo inesauribile amore
Assaltato da pensieri ispidi
Nell'animo scorrono come fluidi
Abbracciami Signore
Nel tuo immutabile amore
Quando le pareti del cervello
Si frantumano come cristallo
Abbracciami Signore
Nel tuo impagabile amore
Tumulti e lotte cerebrali
Al cuore effetti letali
Sanerò dal male
Quando a Te dovrò tornare
Abbracciami Signore.

SdP

Giudici sudici

Quante volte indossiamo
Le vesti di giudice e giudichiamo
Convinciamoci che nessuno
E' senza colpa
E lo sdegno nasce e cresce
Da questo pensare :
Non ho nessuna colpa
E il falso cova
Non ho fatto niente
Ma il peccato non è assente
Non è proprio così
E' nascondersi dietro
Un detto tetro
Un non confessar nulla
Il Mentitore più si burla
Ci coglie lo sdegno
Sul viso lascia un segno
Se ci infliggono punizione
Oppure ammonizione
Rispecchiamo al mal infierito
Aggiungendo arroganza e ribellione
Nessuno è giudice dell'altro
Anche il più scaltro
Nessuno è degno
Di scagliar pietra
Nessuno è senza peccato
Dall'ipocrisia si è accecato
Anche se sostenuti da suppellettili
Le travi non restano incrollabili
Cercando di stanare la pagliuzza
Convinti d'esser colmi di saviezza
Non siamo giudici facili
Accusatori abili
Gli uni gli altri esortandoci
Dinanzi a DIO il petto battendoci

SdP

Mondo al fondo

Satollatevi gente mescio
Nettar della vigna
Su comodi letti triclini
Carpendo i vostri destini
Fuochi fatui accendo
Addolcendo lo sgomento
Rendendovi color Bacco
Più facile sarà lo scacco
Ironico subdolo il sogghigno
Del genio maligno
Essenze di loto
Devoti al vuoto
Immagini diafane
Sgretolarsi come cenere
Sottil dolce il sussurrare
La mente incantare
Lentamente scivola il mondo
Nell'abisso senza fondo

SdP

Tastiera o preghiera?

Con Dio vorrei parlare
Un modo dovrò trovare
Ecco! un IPAD o un TABLET
Forse un telefonino
Sentirò la voce più vicino
Meglio onde radar
O pulsazioni quasar
Trovato! Alfabeto morse
Chissà...? Forse...
No! No! Una ricetrasmittente
Mi risponderà certamente
Oppur urlando nella valle della eco
Rimbalzerà il suo nome di sbieco
Pensavo come fare
Con Lui dialogare
D'improvviso ha dolcemente
Sussurrato nella mente
Al vespro quasi sera:
Figlio mio parlami con la preghiera

SdP

Prosopopea umana

Io l'invulnerabile Achille
Colui che ne uccise più di mille
Io il Pelide Achille
Con la spada faceva scintille
Io il prode Achille
Immune al canto Sibille
Dalla paura mai ombrato
Immortale celebrato
Un sibilo squarcia l'aria
Confonde la memoria
Affonda nel petto
Colpo perfetto
Eccomi a terra bocconi
Misere le condizioni
Son scherno di Dio
Sbalzato dal podio
Caduto! Caduto il fiero Achille
Assapora la polvere le sue papille
Colpito dal dardo del Signore

SdP

Educa la mente

Educa la tua mente.
Non erigere archi di sostegno nella sommità della tua mente, lascia che il tuo pensiero possa spiegare le sue ali come fanno le rondini nel cielo. Non lasciar bruciare i tuoi buoni pensieri come fossero legna da ardere, coltivali, non lasciarli scemare nell'oblio, come può succedere in una perdita di memoria lasciando poi lo spazio alla tristezza.

SdP

Miracolo quotidiano

L'aurora poggiando
Come dolce incanto
I piedi sul monte
Lascia sul viso le impronte
Di buon mattino
Destandomi come bambino
Schiudendo le palpebre
Cancellando notti d'ombre
Grazie mio Signore
Anche oggi rimiro il sole

SdP

CONDIVIDI...

  facebook icona twitter icona whatapps icona