Il problema della glossolalia

1. ENTRIAMO IN TEMA: Il problema della glossolalia riguarda specialmente i credenti evangelici del movimento pentecostale e quello carismatico (o nei pentecostale), sorto dal primo. Anche se è vero che questi due movimenti hanno molte caratteristiche che vanno al di là della dottrina della glossolalia e della pratica di questo fenomeno, tutte le altre loro dottrine e pratiche possono essere, in qualche modo, ricondotte a questo punto.

Prima definiamo la parola «glossolalia».

Bombardiamo anche noi!

C'è stato un modo di bombardare, qualche anno fa, molto condivisibile per chi come me, proprio in un vangelo trovato casualmente, ha incontrato l'Amore della propria vita. Un amore che non delude, anche quando sono io a deluderLo.

Il sermone sul monte (le beatitudini)

 Vangelo di Matteo capitolo 5

 5:1 Gesù, vedendo le folle, salì sul monte e si mise a sedere. I suoi discepoli si accostarono a lui,

- 5:2 ed egli, aperta la bocca, insegnava loro dicendo:

- 5:3 «Beati i poveri in spirito, perché di loro è il regno dei cieli.

- 5:4 Beati quelli che sono afflitti, perché saranno consolati.

- 5:5 Beati i mansueti, perché erediteranno la terra.

- 5:6 Beati quelli che sono affamati e assetati di giustizia, perché saranno saziati.

- 5:7 Beati i misericordiosi, perché a loro misericordia sarà fatta.

Se Gesù oggi fosse fra noi, come celebrerebbe la Sua Pasqua?

Per milioni di persone la Pasqua è una festività, la cosiddetta “Domenica di Risurrezione”. Ma se Gesù oggi camminasse lungo le strade polverose della Galilea, approverebbe questo modo di celebrare la Sua Pasqua?

L`’inizio della primavera coincide quasi sempre con le celebrazioni della cosiddetta Pasqua “di Risurrezione”. Molte chiese preparano programmi speciali dedicati a questa festività per ricordare la morte e risurrezione di Gesù Cristo.

Morire e poi ?

La Bibbia risponde:« È stabilito che gli uomini muoiano una volta» (Epistola agli Ebrei 9:27). Nessuno contesta questa affermazione della Bibbia. In ogni città, in ogni villaggio, un cimitero ricorda questa fatalità: morire una volta. Per simpatia, per educazione, o perché il lutto ci coinvolge direttamente, ci capita di incontrarci molto spesso con le medesime persone in questo lugubre luogo di appuntamento. E ci si separa senza chiedersi:La prossima volta a chi toccherà? Perché il nostro turno verrà, inevitabilmente.

Il paradosso della nostra epoca

Il paradosso della nostra epoca storica è che abbiamo edifici più alti ma temperamenti più corti, strade più larghe ma punti di vista più ristretti.

Spendiamo di più, ma abbiamo di meno; compriamo di più ma gustiamo di meno. Abbiamo case più grandi ma famiglie più piccole, più comodità ma meno tempo; abbiamo più lauree ma meno buon senso.

Alti e bassi

Ciao,sono un nuovo utente, (il sito me l´ha dato mio nipote credente), sono un credente figlio di credenti, della chiesa dei fratelli;                     la mia vita...,  da piccolo scuola casa chiesa, a maggiore eta´ ho visto il mondo a colori e li...., libertaaa´, mondo peccato su peccato, in chiesa poche volte, mi sono sposato e li ancora peccato, mia moglie er

Le difficoltà del credente dovute alla presenza in lui delle « due nature »

Le persone che si occupano delle difficoltà e delle lotte dei nuovi convertiti sentono sovente espressioni come questa: «Ero sicuro di essere salvato, ma adesso incomincio a temere che sia stata solo un’illusione; perché, invece di essere migliore, mi sento addirittura peggiore di quello che ero prima di convertirmi».

Questi credenti non sono tanto turbati da peccati commessi, quanto piuttosto scoraggiati dalla constata­zione che la nuova nascita non ha minimamente migliorato la loro cattiva natura, che a

No fly zone - Rumori di guerra

(2011) I rumori di guerra che in questi tempi ci turbavano ma si tenevano lontano dalle nostre orecchie ora si avvicinano. Con il via libera della NO FLY ZONE e la partecipazione dell'Europa e dell'Italia a questa "missione" tali rumori ora diventano più udibili. L'autorizzazione e il via libera arriva direttamente dall'ONU (il cui scopo ufficiale è la promozione della pace) evidentemente molto interessata a proteggere gli "insorti".

La caduta dell'uomo nel peccato

La realtà del peccato - Nel Nuovo Testamento sia il Signore Gesù che l’apostolo Paolo citarono i racconti della creazione in Genesi 1 e 2 come base del loro insegnamento circa i ruoli degli uomini e delle donne. Ma si servirono pure della caduta dell’uomo nel peccato, così come ci viene descritta in Genesi 3.

I bambini, cosa dice la Bibbia?

Quando leggiamo la Bibbia e ci soffermiamo alla nostra vita pratica lo facciamo sempre in base all’età che abbiamo, cioè da adulti, ma cosa pensa il Signore riguardo ai bambini, e col termine “bambini” mi riferisco dal concepimento al momento in cui capiscono la fede. La Bibbia dice qualche cosa riguardo ai neonati o ai bambini che ancora non possono arrivare alla fede? Questo è un argomento che tocca anche i feti che sono stati abortiti, dove vanno a finire questi?

Dio

Dio può essere conosciuto soltanto con la rivelazione che Egli dà di se stesso e non con l’intelligenza dell’uomo. Nel corso del tempo la rivelazione di Dio è stata data per gradi, con progressione crescente, ed è sempre in rapporto al particolare tipo di relazione da Dio stesso stabilita con la sua creatura.

Il Dio creatore

Tutto il creato proclama la potenza e la sapienza di Colui che ha fatto ogni cosa.

iPhone, Facebook, Obama, Internet e l'apocalisse... pensieri sparsi e dentifricio

Che centrano Facebook, Obama, l'Iphone internet e l'apocalisse?
Probabilmente niente ma questi giorni di profondi cambiamenti di ciò che è vicino a noi mi hanno portato a riflettere, meditare e, perchè no, fantasticare.

Gli studi sulle dibaprofezie apocalittiche, nelle profezie di Daniele, Ezechiele, nei vangeli e nella Rivelazione hanno prodotto una quantità incredibile di tesi, dottrine, ipotesi, fantasie, religioni.

1.000.000 di grazie

Oggi, 19 febbraio 2011, il contatore ha toccato la quota di un milione di pagine viste. Per taluni siti web rappresenta una piccola quota, tuttavia la cosa mi incoraggia molto. Ringrazio tutti i visitatori e quanti nel tempo hanno navigato queste pagine aggiunto commenti, notizie e hanno condiviso la loro fede, esprimendola come il nostro Buon Dio ci ha dato la capacità di farlo. Ma sopratutto ringrazio il buon Dio che ha deciso di utilizzarmi in questo campo, dandomi la possibilità di servirLo in qualche modo.

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