Tutte le religioni sono uguali? - In effetti vi sono dei punti in comune ma nel cristianesimo, non quello vissuto o strumentalizzato nel tempo dall’uomo, ma quello realizzato e promulgato da Cristo, troviamo delle differenziazioni uniche.
- L’incarnazione? Anche in altre religioni vi sono dei che hanno preso forma umana.
- La resurrezione? Vi sono altre religioni che parlano di coloro che tornano dai morti.
Tuttavia è nel cristianesimo che troviamo la grazia!
Il nostro orgoglio, che poi è uguale a quello che ha portato alla costruzione della Torre di babele, insiste nel suggerirci che dobbiamo guadagnarci il nostro accesso a Dio. Solo la fede cristiana presenta una grazia incondizionata. Ciò va contro il nostro istinto e viola a tal punto il nostro orgoglio da rendere impossibile che la grazia sia stata inventata dall’uomo.
Tutte le religioni sono, in fondo, uguali?
Immaginate un insegnante di geometria o di francese che dice ai suoi studenti: “Non importa quali risposte date in questo compito in classe, in fondo tutte le risposte sono uguali!”
Gli dei dell’induismo sono innumerevoli e molto impersonali. Il Dio cristiano è uno e personale. Il buddismo non offre né perdono né l’intervento divino. Il Cristianesimo invece li offre
Nel giudaismo e nell’islam, gli uomini si guadagnano lo status di giusti facendo opere buone. Nel cristianesimo è Dio che si impegna per raggiungere gli uomini!
Se cerchi una religione che ti faccia apparire al meglio, il cristianesimo non fa per te. Esso offre, tuttavia, un particolare meraviglioso: è tutto vero!
Randy Alcorn – Il paradosso di Grazia e Verità
Realizzare un cristianesimo equilibrato
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