Il perdono nella chiesa

"Ora avviene il giudizio di questo mondo; ora sarà cacciato fuori il principe di questo mondo; e io, quando sarò innalzato dalla terra, attirerò tutti a me" (Giovanni 12:31-32).

La Chiesa, nella sua natura intrinseca, è un evento di riconciliazione. Essa è nata dalla morte di Cristo che ci ha riconciliati (Colossesi 1:2), pertanto non ha altra ricchezza al di fuori di questo dono, infatti "mentre eravamo nemici, siamo stati riconciliati con Dio mediante la morte del Figlio suo, tanto più ora, che siamo riconciliati, saremo salvati mediante la sua vita" (Romani 5:10).
 
La chiesa è una fraternità fondata su un corpo spezzato, schiacciato dal peso del peccato (Isaia 53: 4-7), una fratellanza, dunque, mai pacifica e scontata, ma sempre inquieta, smaniosa, insofferente e sul punto di rompersi. Allora, quella parola di riconciliazione che la chiesa annuncia, la rivolge prima a se stessa, perché solo se è riconciliata potrà annunciare la riconciliazione.

La nostalgia - Dietrich Bonhoffer

Certe persone, sin dai primi tempi della loro vita, hanno subìto tali scosse e turbamenti che non possono più permettersi, per così dire, di provare una grande nostalgia; si sono disabituati a tenere teso a lungo l’arco interiore, e per compensazione si creano gioie di breve durata, facili da soddisfare. Questa è la sorte dei ceti proletari ed è la rovina di ogni fecondità intellettuale.

In realtà non è lecito affermare che è un bene per l’uomo se nella sua vita ha cominciato presto a prendere delle bastonate. Nella maggioranza dei casi l’uomo ne esce distrutto. Certo, essi ne escono molto più induriti e resistenti per tempi come i nostri, ma anche infinitamente più sordi.

Se veniamo divisi con la forza per lungo tempo, dalle persone che amiamo, non siamo capaci, come in genere fanno gli altri, di crearci una compensazione a buon mercato mediante altre persone: non per ragioni d’ordine morale, io ritengo, ma semplicemente a causa del nostro essere.

Come si chiama Dio?

 Come si chiama Dio?

Uno dei nomi più antichi di Dio è ELOHIM.

ELOHIM significa: Dio forte, Dio potente; viene ripetuto 164 volte nella Genesi e 2312 volte nell`antico Testamento.

Y H W H, è il nome più impiegato nell`antico testamento, 6499 volte.

Dio vietò severamente il suo popolo di usare il suo nome invano( Esodo 20:7), gli ebrei non osavano mai di pronunciare il nome di Dio, infatti ne avevano proibito l`uso, evitavano leggerlo o scriverlo.

10 Consigli di Billy Graham lasciati ai giovani

1. Evita cattive compagnie. Se corri in giro con elementi negativi, ne sarai sopraffatto. La Bibbia dice: “Partite di mezzo a loro” (II Cor. 6):

2. Evita il secondo sguardo. Non puoi controllare il primo, ma puoi evitare il secondo, che diventa avidità.

3. Disciplina le tue conversazioni. Evita scherzi e storie divertenti. “La cattiva conversazione corrompe i buoni costumi” (1 Cor 15,33)

4. Fai attenzione a come ti vesti. Deve essere una questione tra te e Dio quali vestiti indossi. Una giovane donna appena convertita ha detto: D'ora in poi mi vestirò come se Gesù fosse il mio compagno.

5. Scegli con cura i film e i programmi televisivi che guardi.

6. Fai attenzione a ciò che leggi. Gran parte della letteratura contemporanea fa appello all'istinto sessuale.

La morte più atroce al tempo dei Romani: la crocifissione - Prova archeologica

Si riporta interessante articolo della rivista FOCUS:  - Individuato in Inghilterra il caso archeologico più documentato di crocifissione, la pena crudele applicata dai Romani, divenuta il simbolo più diffuso del cristianesimo.

Lo scheletro di un uomo crocifisso 1900 anni fa, con un grosso chiodo ancora conficcato in un tallone è stato trovato in una delle tombe romane scavate a Fenstanton, tra Cambridge e Huntingdon, in Inghilterra, un sito archeologico venuto alla luce durante la costruzione di un nuovo complesso residenziale. Si tratta del terzo caso di crocifissione documentato a livello archeologico nel mondo, dopo quelli di Israele e Italia. Il primo riguarda i resti trovati nella grotta sepolcrale di Gerusalemme (Giv'at ha-Mivtar, I secolo d.C.) dove, nel 1968, fu individuato un chiodo lungo 18 cm conficcato in un piede di un uomo di mezza età, in cui ancora erano presenti frammenti di ulivo, legno utilizzato per le croci. Il secondo caso, reso noto nel 2018, riguarda una sepoltura romana isolata, in provincia di Rovigo: non è stato ritrovato il chiodo, ma le lesioni ai piedi farebbero pensare a una crocifissione.

Mangiare Gesù - Cibarsi della Parola - Ma cosa significa?

“Alzati e mangia, perché il cammino è troppo lungo per te”; egli si alzò, mangio e bevve; e per la forza che quel cibo gli aveva dato, camminò quaranta giorni e quaranta notti. (1 Re 19:7/8) - Ogni giorno, abbiamo bisogno del giusto nutrimento, delle giuste calorie, per poter affrontare il quotidiano.
Se il nostro corpo non si nutre a sufficienza ogni organo ne risente, persino il cervello non può svolgere il proprio compito, non ci si riesce a concentrare perché mancano zuccheri.

La luce dell'Antico Testamento per afferarne il Nuovo - Dietrich Bonhoeffer

Gli uomini cercano un polo di tranquillità e si dirigono verso di esso.
Penso che nessuno di noi due sia tipo da mettersi in mostra, ma ciò non ha nulla a che fare con il cuore, che viene reso saldo dalla grazia. Del resto, mi accorgo sempre più di pensare e di percepire in maniera veterotestamentaria; nei mesi passati infatti ho letto molto più l’Antico che il Nuovo Testamento.