Putin e la guerra silenziosa ai cristiani evangelici in Ucraina: rapiti, torturati e spariti nel nulla

"Nel 2022, prima della guerra su larga scala, si contavano in Ucraina più di 7mila associazioni e chiese protestanti. Ancora oggi l’Ucraina è probabilmente il più grande paese evangelico d’Europa, scrive The Hills, un quotidiano di Washington D.C. Ogni domenica tra 800mila e un milione di persone frequentano le Chiese protestanti."

Non meraviglia, quindi, che tale sistematica distruzione ed uccisione in Ucraina avvenga anche per mano dell'iran, il peggior nemico d'Israele, e con l'aiuto della Corea del Nord, il paese dove il cristianesimo è più perseguitato.

Iran: Gesù era con me quando mi hanno arrestato

Taher* è diventato cristiano dopo la guarigione miracolosa di sua figlia. Come cristiano ex-musulmano in Iran, sapeva bene che la sua scelta di seguire Gesù sarebbe stata messa alla prova in poco tempo. E così è stato.

Una mattina, mentre si trovava al lavoro in una fabbrica tessile, Taher ha ricevuto una telefonata: “Devi tornare a casa, subito!” ha detto una voce profonda e sconosciuta. Era la polizia segreta e stava chiamando proprio da casa sua.

Sua moglie Donya* era a casa quella mattina. È stata lei ad aprire la porta alla polizia. “Mi ha detto di essere il postino”, racconta, “ma quando ho aperto hanno messo il piede davanti alla porta per impedirmi di richiuderla”. La polizia è quindi entrata in casa insultando Donya e riunendo lei e le sue figlie nel soggiorno. Hanno rovesciato il tavolo e frugato nei cassetti alla ricerca di prove riguardo la loro fede cristiana.  

Al suo arrivo, Taher è stato immediatamente ammanettato, bendato e caricato su un’auto: “In quel preciso istante ho percepito che Gesù era al mio fianco”, ha detto.

L’interrogatorio 

Inghilterra: infermiera licenziata perchè parla di Gesù ai suoi pazienti

Un’infermiera britannica, cristiana, che ha operato per 15 anni in un ospedale NHS nella città di Dartford, ad Agosto di tre anni fa, era stata licenziata dal suo datore di lavoro perché al momento del ricovero in cui i malati compilavano il modulo con i dati personali l’infermiera chiedeva loro, l’orientamento religioso e così parlava del Signore e della sua fede.

Vangelo davanti a scuola, a Mirandola i docenti chiamano la polizia

Mirandola – Distribuivano gratuitamente il Vangelo davanti a scuola e alcuni professori chiamano la polizia municipale. E’ accaduto venerdì 3 maggio 2019 davanti all’istituto Galilei di Mirandola, dove hanno fatto tappa i Gedeoni, (Gideons International) un’organizzazione cristiana che distribuisce copie della Bibbia e Nuovi Testamenti in oltre 100 lingue, e in 201 paesi nel mondo.

L’associazione fu fondata nel 1899 negli Stati Uniti; dal 1908 iniziò a distribuire gratuitamente Bibbie nelle stanze degli hotel e motel; oggi la distribuzione spazia dagli ospedali alle carceri, per un totale, dal 1908 a oggi, di oltre 2 miliardi di copie donate. “Ci trattano come se fossimo pusher” ha detto il “gideons” Marcello Tacconi.

“Siamo una missione mondiale che porta i Vangeli e le Bibbie nelle scuole, negli ospedali, negli alberghi, nelle carceri e nelle caserme di tutto il mondo” continua Tacconi “ma davanti all’istituto Galilei non ci hanno voluti. E non è la prima volta. Ci trattano come i pusher, chiamano la polizia perché, dicono, stiamo corrompendo la gioventù”.

Sri Lanka - La strage di Pasqua

Riceviamo e condividiamo la notizia pervenuta da Compassion Italia - In quella che avrebbe dovuto essere una domenica di preghiera e celebrazione della risurrezione di Gesù, centinaia di cristiani in Sri Lanka hanno perso la vita in attacchi terroristici contro chiese. Questo Paese è uno dei più difficili e poveri in cui operiamo. Conflitti, attacchi e miseria segnano quotidianamente la vita della popolazione.

In questa #emergenza non abbiamo ancora notizie dai nostri centri e dalle chiese partner, ma ti chiediamo di #PREGARE CON NOI per la protezione e il conforto dei piccoli, delle famiglie e nei nostri coraggiosi operatori di questa nazione.

Vedi:

Turchia, processo contro pastore americano Andrew Burson in carcere da oltre un anno, accusato di attività terroristiche

Il pastore, che dirigeva con la moglie una chiesa protestante a Smirne, ovest della Turchia, è stato arrestato nell’ottobre del 2016 con l’accusa di avere contatti con l’imam Fetullah Gulen, indicato da Ankara come la mente del fallito golpe contro il presidente turco Recep Tayyip Erdogan nel luglio 2016 - Qui gli aggiornamenti.

Nigeria: una petizione in favore dei cristiani

Riceviamo e voletnieri divulghiamo questa informazione da Porte Aperte: 13.000 chiese hanno cessato di esistere nel nord-est della Nigeria a causa della persecuzione anticristiana. Parte la "Campagna Nigeria", una petizione basata sull’invio di lettere al Presidente nigeriano e all'Ambasciatore nigeriano in Italia per dare voce ai cristiani perseguitati nigeriani.

CONDIVIDI...

  facebook icona twitter icona whatapps icona