Smascherare la Stregoneria - intervista con John Ramirez e Vilma Laudelino De Souza

(La seguente testimonianza, in lingua originale tradotta simultaneamente in italiano, è stata trascritta da una registrazione su audiocassetta. Esistono anche altre sue testimonianze registrate e anche un libro, "Escalando o Abismo". I commenti tra parentesi quadre sono stati aggiunti laddove una frase o una parola non è chiara o traducibile.

Per che cosa nutre interesse questa gente? - Dietrich Bonhoeffer

[Tegel] 2 giugno [1944] 
Caro Hans-Walter, ho saputo da Eberhard della tua inattesa licenza; ne sono molto felice, per te e per voi tutti, che possiate trascorrere una settimana insieme come gli anni scorsi. Ci sono ancora, insomma, delle liete sorprese! È davvero un bel pensiero da parte tua quello di farmi visita, nonostante il poco tempo che hai! Anch’io sarei naturalmente molto felice di vederti. 

Passato - Dietrich Bonhoeffer

PASSATO Poesia 
Tu vai, amata felicità, e dolore duramente amato. 
Che nome ti darò? Tribolazione, vita, beatitudine, parte di me stesso, mio cuore – passato? 
Da sola si chiude la porta, 
odo i tuoi passi allontanarsi lentamente e svanire. 
Che mi resta? Gioia, tormento, desiderio? 
Questo soltanto so: tu vai – e tutto è passato. 
Senti tu come ora io tenda la mano verso di te, 

Galati 4:19 - Il bisogno più grande di ogni chiesa locale? La formazione di Cristo in colui che si dichiara discepolo!

Galati 4:19 - Figli miei, per i quali sono di nuovo in doglie finché Cristo sia formato in voi.
Il bisogno più grande di ogni chiesa locale? La formazione di Cristo in colui che si dichiara discepolo!

25 agosto 2024
Via Melissano 48 - Roma


 

Affanni quotidiani - Dietrich Bonhoeffer

A Eberhard Bethge [Tegel] 29 maggio 1944 
Caro Eberhard, spero che tu possa gustare appieno nonostante gli allarmi la tranquillità e la bellezza di questi caldi giorni preestivi di Pentecoste. In realtà, un po’ alla volta si impara ad assumere interiormente una posizione distaccata nei confronti degli affanni della vita; cioè, “assumere una posizione distaccata” ha in effetti un suono troppo negativo, troppo formale, troppo artificioso, troppo stoico. 

È senz’altro meglio dire: questi affanni quotidiani li accogliamo nel contesto della vita nel suo complesso. Qui osservo continuamente come siano pochi gli uomini capaci di albergare in se stessi molte cose contemporaneamente. Quando arrivano gli aeroplani, sono solo paura; quando c’è qualcosa di buono da mangiare, sono solo avidità; quando un loro desiderio non si realizza, sono solo disperati; quando qualcosa gli riesce, non sono più capaci di vedere nient’altro. 

15 agosto - Assunzione di Maria Vergine?

Oggi la Chiesa Cattolica Romana festeggia la cosidetta "Assunzione di Maria Vergine". Tuttavia questo dogma (ossia una verità da accettare come assoluta pena la scomunica), come quasi tutti quelli legati al culto mariano, è recentissimo. fu proclamato nel 1950! Prima di tale data questa dottrina non esisteva.

Vediamo alcune altre date:

  • Il culto di Marina con l'espressione "Madre di Dio" ebbe origine nel COncilio di Efeso (431) e fu confermato da papa Pio XI nel 1931;
  • Le preghiere rivolte a Maria iniziarono ad essere praticate nel 600;
  • L'Ave Maria fu ordinata come preghiera a Maria per la prima parte nel 1196 e completata da papa Pio V nel 1568;
  • L'Immacolata Concezione di Maria fu proclamata dogma da papa Pio IX nel 1854;
  • Nel 1954 Maria fu proclamata Regina del mondo e nel 1964 Madre della Chiesa......

E domani?

Ecco perchè oggi, è necessario tornare alla Bibbia dove tali dottrine non esistono anzi sono contrastate infatti è scritto:

Perciò anche Dio lo ha sovranamente innalzato e gli ha dato un nome che è al di sopra di ogni nome, affinché nel nome di Gesù si pieghi ogni ginocchio delle creature (o cose) celesti, terrestri e sotterranee, e ogni lingua confessi che Gesù Cristo è il Signore, alla gloria di Dio Padre. Filippesi 2

Ciao Paolo Ricca - Ci vediamo all'altra riva

Riceviamo e condividiamo: Roma, 14 agosto 2024 – La Chiesa Evangelica Luterana in Italia esprime il proprio cordoglio per la scomparsa del Pastore e Teologo Paolo Ricca.
Nato a Torre Pellice nel 1936 ha studiato teologia presso la Facoltà Valdese di Roma, negli Stati Uniti, conseguendo il dottorato in teologia a Basilea. Nella città svizzera incontrò il teologo luterano Oscar Cullmann, di cui fu allievo, e Karl Barth.

Dopo aver svolto il ministero pastorale nella Chiesa Valdese nel Lazio e in Piemonte, ha seguito i lavori del Concilio Vaticano II come giornalista accreditato.
Paolo Ricca ha insegnato prevalentemente storia della Chiesa presso la Facoltà Valdese di Teologia a Roma.